di Emanuele Landi
“Uno degli obiettivi principali che mi pongo di raggiungere è quello di dare ascolto e voce ai miei coetanei”. Questa la futura mission di Domenico Aliberti, giovane universitario di Baronissi, appassionato di politica. Non è vero che tutti i giovani si disinteressano della cosa pubblica e Domenico ne è un esempio come dimostra il suo spirito volenteroso in vista delle prossime amministrative. Dar voce ai giovani non va inteso come semplice slogan in campagna elettorale ma deve rappresentare un occasione di confronto e di crescita.
Domenico innanzitutto presentati brevemente, dicci qualcosa di te.
“Ho 23 anni e sono uno studente dell’Università degli studi di Salerno in Consulenza Management Aziendale. Sono stato un rappresentante degli studenti e mi sono sempre impegnato nel sociale sia a livello studentesco sia a livello territoriale”.
Come, quando e perché nasce il tuo interesse per la politica?
“Durante gli anni trascorsi al liceo ho mosso i miei primi passi nell’ambito della rappresentanza facendomi porta voce delle problematiche relative alla classe studentesca, fungendo da catalizzatore tra docenti e studenti. Da quel momento, spinto dalla voglia di migliorare il mio territorio, è iniziato il mio impegno civico. Ad alimentare la mia passione sono state le diverse battaglie portate avanti per dare voce a chi, troppe volte, non viene ascoltato”.
Quale è il tuo obiettivo/ambizione, se c’è, per le prossime amministrative a Baronissi?
“Essendo stato politicamente attivo in questi anni, la mia ambizione è sicuramente quella di propormi come un cambiamento. Questo deve partire soprattutto da una nuova generazione la quale, determinata e vogliosa, dia una nuova percezione di politica come strumento capace di dare delle risposte chiare ai giovani, alle imprese del territorio ed alle famiglie in difficoltà.”
Se ti dico Forum dei Giovani cosa mi rispondi? E da giovane non credi bisognerebbe dare maggior ascolto e risalto alle proposte dei giovani, anche se inesperti e per far si che essi si “interessino” di più alla politica?
“Come già detto prima, uno degli obiettivi principali che mi pongo di raggiungere è quello di dare ascolto e voce ai miei coetanei. Il forum dei giovani rappresenta, appunto, la massima espressione di coesione e partecipazione di quella parte della collettività che oggigiorno è sfiduciata e poco interessata alla politica territoriale. Perciò la sua presenza e la sua interrelazione attiva con l’amministrazione ritengo siano di fondamentale importanza”.
Hai intenzione di candidarti? Se si, è possibile già sapere con chi?
“Si, ho intenzione di giocare la mia partita, mettendoci la faccia, le competenze e l’impegno. La scelta su con chi candidarmi sarà fatta tenendo conto principalmente di quali saranno i prossimi progetti ideati per il futuro di Baronissi. Mi unirò a chi saprà meglio interpretare il sentimento dei cittadini, dei lavoratori e delle aziende, piccole o grandi che siano, sostenendole e permettendo loro di porre in essere politiche attive volte ad incrementare le assunzioni ed al miglioramento delle loro condizioni di lavoro per gli occupati”.
Oltre la politica c’è qualche altro sogno nel cassetto?
“Alla mia età sono tanti i sogni ma la mia ambizione è quella di diventare un professionista assumendo un ruolo imprenditoriale che lavori sul territorio valorizzandolo e migliorandolo, ma che al contempo possa generare maggiore occupazione per la collettività.