Nuovo Ruggi, Anac boccia una ditta - Le Cronache Ultimora

“Abbiamo rifatto la gara, concordando con l’Anac il capitolato di gara. Abbiamo concluso la gara, abbiamo mandato l’esito all’Autorità Anticorruzione affinché facesse i controlli. Si è scoperto che una delle imprese che faceva parte del raggruppamento ha alcune pendenze. D’accordo con l’Autorità Anticorruzione abbiamo inviato una lettera alla capofila perché mandi in una settimana una nuova azienda. Ci auguriamo che questo avvenga nel giro di una settimana per poter aprire finalmente il cantiere, parliamo di 400 milioni di euro”. Lo ha detto il governatore della Campania, Vincenzo De Luca parlando a Nocera Inferiore della gara per la realizzazione del nuovo ospedale di Salerno. “Nel frattempo abbiamo fatto un’altra gara per la bonifica dagli ordigni bellici perché quando interveniamo in un grande cantiere dobbiamo fare questo lavoro per bonificare. Questo lavoro andrà avanti a prescindere. Ci auguriamo di essere agli sgoccioli di questa avventura dell’ospedale Ruggi, anche perché più il tempo passa più aumentano i costi per i materiali. Credo che siamo davvero alla conclusione di questo calvario, ce la faremo”, ha concluso De Luca. Il governatore ha nuovamente attenzionato la vicenda del terzo mandato: “Ancora con questo terzo mandato? È politica politicante. Io ricordo sempre e lo dico ai nostri concittadini: ricordatevi che le vostre famiglie, i vostri figli, le vostre aziende contano più dei partiti e della politica politicante. Noi andremo avanti comunque. Va bene?”. E sull’autonomia differenziata il governatore ribadisce la sua posizione: “Dobbiamo continuare la battaglia contro l’autonomia differenziata. L’autonomia differenziata significa la morte della sanità pubblica nel Sud perché se consentiamo alle regioni del Nord più ricche di fare anche contratti integrativi regionali per i medici, cioè di triplicare le retribuzioni, è chiaro che noi andiamo verso una crisi drammatica della nostra sanità. Stiamo combattendo su tutti i fronti”, ha aggiunto l’ex sindaco di Salerno che ha parlato anche nel corso del suo intervento, ringraziando il vescovo della Diocesi di Nocera-Sarno, Giuseppe Giudice e la Conferenza episcopale campana per il supporto. “Saluto il nostro vescovo, sempre presente, che ci incoraggia nella nostra attività. Lo saluto anche per una questione un po’ di merito perché la Conferenza episcopale della Campania, oltre che quella italiana, si è espressa in maniera forte sull’autonomia differenziata, uno dei temi di battaglia politica sull’autonomia differenziata riguarda l’unitarietà del sistema di sanità pubblica nel nostro Paese”.