di Marco De Martino
Dopo il suicidio tecnico consumato sabato scorso contro Teramo alla Palumbo, la Jomi Pdo Salerno riparte dalla trasferta di Conversano. Una gara che si preannuncia proibitiva, sia per la forza delle avversarie, dominatrici della regular season e vincitrici della Coppa Italia proprio ai danni delle salernitane, sia per l’emergenza che continua ad attanagliare le campionesse d’Italia. Alla trasferta in terra pugliese non parteciperà, oltre alla Napoletano, anche capitan Antonella Coppola. Dovrebbero invece esserci, ma essere disponibili a mezzo servizio, Trombetta ed Avram: “L’infermeria è piena –spiega coach Giovanni Nasta- e l’emergenza si è già fatta sentire sabato scorso con Teramo. Questa oggettiva difficoltà però non può essere presa come alibi per la sconfitta maturata contro le abruzzesi. Se avessimo segnato quando ne abbiamo avuto l’opportunità sul più 2 ed a 7’ dal termine non avremmo dato modo alle nostre avversarie di reagire e crederci fino alla fine. Purtroppo le nostre atlete più giovani –continua il tecnico della Pdo- hanno peccato d’inesperienza, continuando ad arrembare quando invece avremmo dovuto amministrare il vantaggio. La colpa è anche mia, che non ho sostituito ad esempio Trombetta, la quale non era al meglio e che è stata falcidiata di falli dall’inizio alla fine”. L’aspetto però che più ha contrariato Nasta è stato soprattutto l’assenza di cattiveria agonistica: “Il furore, la grinta, la determinazione che hanno caratterizzato la nostra regular season e la fase finale della Coppa Italia sono venute a mancare ed abbiamo pagato dazio. Paradossalmente la vittoria in semifinale di Coppa ha alleggerito noi ed ha caricato Teramo, ma nonostante tutto se avessimo concretizzato i contropiede capitatici e se magari gli arbitri avessero concesso un paio di rigori sacrosanti oggi staremmo parlando di una vittoria e non di una sconfitta”. A Conversano, contro una squadra ferita dall’inopinata battuta d’arresto di Cassano, la Jomi proverà a rialzare la testa: “Non ci sarà Coppola, mentre dovrebbe farcela Avram, una ragazza encomiabile, un vero leader ed un esempio per le più giovani. Starò più attento nella gestione delle risorse in Puglia –afferma Nasta- perché non possiamo permetterci di arrivare in condizioni fisiche pessime alla sfida contro il Cassano. La gara da vincere a tutti i costi è quella contro le lombarde, che godono di una condizione ottima anche perché hanno a disposizione una rosa molto ampia. E’ chiaro che –conclude il coach salernitano- a Conversano andremo per fare la nostra partita e cercare il colpo grosso”.