di Erika Noschese
C’è anche la figlia dell’assessore Eva Avossa tra i vincitori del maxi concorso Formez indetto dalla Regione Campania per colmare la carenza di personale nella pubblica amministrazione. Da vicesindaco, l’Avossa – da sempre fedelissima del presidente di Palazzo Santa Lucia, Vincenzo De Luca – si è ritrovata in Parlamento, alla Camera dei Deputati dopo le dimissioni di Marco Minniti, esponente dem. Così, giunta a Montecitorio, ha lasciato l’ambito posto da vicesindaco per tenere con sé solo la delega all’Istruzione, dividendosi tra Roma e Salerno e proseguire i suoi impegni istituzionali, almeno fino al giorno del voto. Da quel momento, è subito scattata la toto ricandidatura: la Avossa sembrava propensa a ritentare la conferma a Palazzo di Città, per portare al termine percorsi già avviati, soprattutto con il mondo della scuola, pur rinunciando allo stipendio da assessore ma, a due mesi dal voto, sembra intenzionata a rinunciare. L’ipotesi di una ricandidatura, infatti, è prontamente tramontata: l’assessore ha reso noto di non essere intenzionata a ricandidarsi. Il motivo, ora, è svelato: a settembre, la figlia entrerà ufficialmente a Palazzo di Città, da dipendente pubblico, dopo aver partecipato al concorso indetto dalla Formez, nell’ambito del Piano per il lavoro della Regione Campania per l’espletamento di un corso-concorso, bandito il 9 luglio 2019, per il reclutamento di 2.243 unità di personale da impegnare nell’amministrazione regionale e nelle amministrazioni locali del territorio. Su 1.846 candidati che hanno concluso entro il 31 maggio 2021 il percorso di Formazione e Rafforzamento – durato 10 mesi 1.841 hanno superato la prova. La figlia della parlamentare rientra nella categoria Itd/Cam, per l’assunzione di funzionario di sistemi informativi e tecnologici o funzionario informatico con un punteggio pari a 54,75 e, dopo aver terminato il tirocinio, farà il suo ingresso ufficiale a Palazzo Guerra già dal mese di settembre. Al momento, dunque, si esclude che l’onorevole Eva Avossa possa cambiare idea ed iniziare in extremis una campagna elettorale così come sono state smentite le voci che volevano la figlia intenzionata a seguire le orme della madre, candidandosi per la prima volta al consiglio comunale di Salerno, a sostegno del sindaco uscente Vincenzo Napoli. Sia chiaro, non è la prima volta e non sarà l’ultima che si verificano episodi simili: tra i dipendenti comunali spicca anche la figlia di un consigliere comunale di minoranza, ora in cerca di una riconferma ma tra le fila del sindaco Vincenzo Napoli.