“E’ indiscutibile che Fico abbia vinto per la forza delle liste che ha messo in campo. Basta guardare le preferenze che hanno avuto alcuni soggetti. Ma io ritengo che, dalla data di proclamazione di Fico in poi, scomparira’ dall’orizzonte politico De Luca e, insieme a lui, i deluchiani, che sono quelli che poi hanno fatto vincere le elezioni a Fico. Ma, poiche’ l’irriconoscenza e’ il sentimento piu’ diffuso della vita e in politica, Fico questo non lo riconoscera’. E, quindi, con la scomparsa dei deluchiani, si apre una prospettiva politica enorme per il centrodestra”. A dirlo e’ il coordinatore di Forza Italia in Campania, Fulvio Martusciello, a margine di un incontro a Salerno promosso dal neoeletto consigliere regionale azzurro Roberto Celano. Quanto al candidato ‘governatore’ del centrodestra, il viceministro Edmondo Cirielli, il leader di FI in regione sottolinea che “Cirielli ha detto che rimarra’ in Consiglio regionale per avviare la legislatura. Quindi, e’ naturalmente il capo dell’opposizione. Qualora decidesse di dimettersi, il capo dell’opposizione diventa una carica uguale agli uffici di presidenza, alle presidenze di commissione. Quindi, le divideremo fra il centrodestra con metodo D’Hondt, mi sembra molto chiaro questo”. “Io – precisa l’europarlamentare – sono dell’idea politica che non occorre fare un capo dell’opposizione. L’abbiamo visto, anche perche’ porta male: Tommasetti (capo dell’opposizione uscente in quota Lega e non rieletto alle ultime regionali, ndr) si era fatto eleggere capo dell’opposizione e poi non e’ stato eletto consigliere regionale perche’ i blitz, come sempre, fanno una brutta fine”. “E lo dico con grande chiarezza – aggiunge Martusciello – la Lega prenda atto anche del risultato elettorale che c’e’ stato in citta’. A Napoli ha preso il 2%. Quindi, c’e’ un problema nella citta’ di Napoli che, in qualche maniera, va affrontato anche in vista delle elezioni comunali”.





