di Andrea Pellegrino
Parte da Salerno il tour elettorale dell’ex ministro dell’Interno Marco Minniti per la corsa alla segreteria nazionale del Partito democratico. L’occasione è data dalla presentazione del suo libro ma per Minniti c’è la volontà di partire nel suo principale fortino elettorale. D’altronde, l’ex ministro è a tutti gli effetti un deputato salernitano (eletto nel listino, a discapito del vicesindaco Eva Avossa), oltre ad essere legato politicamente ai De Luca. Secondo le previsioni interne al Nazareno, è proprio in Campania che Minniti potrebbe avere il suo maggiore consenso. Questo grazie al supporto di Vincenzo e Piero De Luca, in cambio, naturalmente, di una tranquilla ricandidatura a Palazzo Santa Lucia – con tanto di simbolo Pd – dell’attuale governatore. «Sicurezza è Libertà. Terrorismo e Immigrazione: contro la fabbrica della paura», è il titolo del libro scritto da Minniti che presenterà al Grand Hotel Salerno, alle ore 18 di venerdì 7 dicembre. I saluti saranno affidati al segretario provinciale del Pd, Vincenzo Luciano. Tra gli interventi, oltre a quello di Piero De Luca, è in agenda quello dell’ex senatrice Angelica Saggese, la cui rielezione è stata bloccata da Gianni Pittella, recuperato sul listino salernitano, dopo la sconfitta sull’uninominale della sua città. Non è escluso che la Saggese possa ritornare in pista con una candidatura alle Europee. Per ora, sulla carta, c’è già quella di Simone Valiante che ha annunciato la volontà di correre per Bruxelles, dopo l’eclatante esclusione all’ultima ora dalle liste per la Camera dei Deputati. « Nei prossimi giorni – annuncia l’ex parlamentare – trasferirò questa volontà alla nostra esigua ma qualificata rappresentanza parlamentare e per loro tramite al presidente De Luca, al quale verosimilmente spetta la parola finale». Quanto alla corsa per la segreteria nazionale del Pd, per ora sono sette i candidati. Ieri l’annuncio del ritiro di Matteo Richetti, che ha annunciato il suo sostegno a Maurizio Martina. Restano in campo, oltre Martina e Minniti, Boccia, Zingaretti, Damiano, Corallo e la new entry Maria Salandino. Si attende la data delle primarie, così come in Campania s’attende l’elezione del nuovo segretario regionale del Pd, dopo le dimissioni di Assunta Tartaglione. Secondo prime indiscrezioni, il congresso regionale potrebbe essere previsto per metà dicembre. Al momento nessun nome ufficiale ancora in campo.