La vita in ufficio può diventare pesante da digerire, soprattutto per via dello stress che si accumula ora dopo ora. Il rischio è di arrivare al famoso burnout, ovvero un autentico esaurimento nervoso che può a sua volta provocare molti danni a livello di salute. Ecco perché le pause sono sempre fondamentali per chi lavora, ma è bene capire come sfruttarle al meglio: un aspetto che studieremo proprio in questa guida.
L’importanza della pausa per evitare lo stress
Dallo studio al lavoro, la pausa consente di staccare la spina e di ricaricare il cervello. Sono pochi minuti di quiete e di relax, che possono però fare tutta la differenza del mondo. Una pausa sfruttata nella maniera corretta consente non solo di rilassarsi e di ricaricare le pile, ma anche di aumentare la produttività, come ulteriore conseguenza positiva (per il lavoratore e ovviamente anche per l’azienda). Le pause, infatti, danno la possibilità di migliorare le capacità relative al pensiero logico e alla concentrazione, e sono utili anche per confrontarsi con i colleghi e per mangiare qualcosa, così da fare il pieno di energie.
3 modi per sfruttare al massimo la pausa a lavoro
Innanzitutto, come anticipato poco sopra, la pausa può diventare un momento prezioso per scambiare quattro chiacchiere con i colleghi, fare amicizia e parlare del più e del meno. In altri termini, la pausa diventa un vero e proprio momento di socialità che consente di migliorare il rapporto con le persone che ci circondano per così tante ore ogni giorno e che, spesso, conosciamo soltanto di sfuggita. Creare un rapporto con i colleghi, inoltre, può garantire enormi benefici anche in termini di collaborazione e di team building.
Un secondo sistema per sfruttare al meglio la pausa lavorativa è il seguente: rilassare la mente con ciò che si apprezza di più. C’è ad esempio chi legge un libro, e chi invece stacca la spina dedicandosi al classico binomio caffè e sigaretta. Naturalmente questa strategia permette di allontanare la mente dai problemi lavorativi, concentrandosi su altro, rilassandosi e aumentando in seguito la produttività. In questi casi va sottolineata l’esistenza di alternative a potenziale rischio ridotto rispetto alle sigarette, come nel caso del mondo dello svapo. Online, ad esempio, esistono alcune guide che spiegano quale sigaretta elettronica scegliere sulla base delle proprie esigenze. In questo modo sarà più facile orientarsi in un settore così vasto.
È inoltre possibile trasformare la pausa in un momento per stare meglio, anche a livello fisico. Molti lavoratori, sebbene il tempo sia limitato, ne approfittano per mettersi in moto e per risollevare così il fisico dopo tante ore seduti alla scrivania di fronte al pc. Il movimento fisico, inoltre, permette di sollevare l’umore e di ricaricare il cervello. In secondo luogo, non bisogna sottovalutare l’importanza del menù della pausa pranzo. Meglio evitare gli snack e gli alimenti confezionati, perché possono appesantire la digestione e rendere il lavoro ancor più complicato del normale. Dunque, per stare bene e per migliorare le proprie prestazioni, si consiglia di optare per il consumo di alimenti sani.