di Carmine LANDI
BATTIPAGLIA. Torna il Carnevale in città: a organizzare il tutto – incredibile a dirsi – è proprio l’amministrazione comunale. In barba ai pesanti fardelli debitori, ai gravi cantori del più cupo pessimismo, a chi per anni ha camuffato una malcelata negligenza dietro l’attenuante del “non si può fare: ci sono altre priorità”, Gerlando Iorio, Ada Ferrara e Carlo Picone, membri della triade commissariale che regge le sorti dell’amministrazione cittadina, stanno preparando un martedì grasso coi fiocchi.
L’idea, partorita in seno al servizio Politiche Giovanili, Culturali e Sportive, diretto dal responsabile APO Salvatore Esposito, si chiama “Spigariello – Carnevale in città” e prevede la realizzazione di eventi spettacolari, culturali e ludico-ricreativi e l’esposizione di prodotti tipici e artigianali: da oggi a martedì, insomma, in città ci sarà parecchio da fare.
Gli amanti del grigiore potrebbero contrapporre – a ragion veduta, stando a quanto continuamente dichiarato dai precedenti amministratori locali – mille perplessità sull’utilità di organizzare una serie di eventi festosi in una realtà comunale vicinissima al dissesto, ipotizzando dispendi economici faraonici; ebbene, il costo dell’intera macchina organizzativa non supera i 500 euro.
Bisogna, in effetti, allestire un palcoscenico (che è già di proprietà dell’ente comunale) in piazza Amendola, fornire l’energia elettrica, esentare tutte le attività – non prevedenti, naturalmente, vendite di prodotti – rientranti nell’ambito della kermesse carnevalesca dal pagamento del canone per l’occupazione di spazi pubblici, istituire la Z.T.L dalle 8 alle 20 di oggi e di martedì lungo l’affollatissima via Mazzini e promuovere l’iniziativa affiggendo manifesto per le strade cittadine: una banconota viola, dunque, e tanta buona volontà dovrebbero essere più che sufficienti.
Squadra vincente non si cambia, ed è per questo che, alla luce del successo riscosso dalla manifestazione natalizia “Serre d’Inverno”, la commissione straordinaria ha deciso di avvalersi nuovamente della collaborazione di Maria Procida (Confesercenti Battipaglia), della dottoressa Tommasina Ferrentino e dell’architetto Maria Rosaria De Filippo.
Si comincia oggi: in mattinata, infatti, all’interno della serra di piazza Amendola, Eppilol Club Animation organizzerà dei laboratori di clowneria per i più piccini, mentre Arte in Danza proporrà alla cittadinanza lo spettacolo “La danza delle maschere”; alle ore 18, poi, nel Salotto Culturale del municipio, Tammorrasìa s’esibirà nel folkloristico “Carnevale villano”.
Domani sera, poi, all’interno della struttura che ospitò la scuola “De Amiciis”, Eppilol organizzerà la “Discoteen in maschera”, mentre, all’interno dell’Auditorium della Parrocchia “San Gregorio VII”, l’associazione teatrale Samarcanda presenterà “Lo disse a…”.
Martedì, infine, al mattino la ludoteca La Magia della Giungla proporrà animazione e gonfiabili a piazza Amendola; dal primo pomeriggio alle ore 21, poi, lungo le vie della città ci sarà la sfilata del carro allegorico di Titti e Silvestro, a cura dell’associazione Love Story Dancing, mentre Non Solo Danza di Giusy De Crescenzo offrirà alla cittadinanza uno spettacolo di danza. Fin da venerdì scorso, nel frattempo, l’associazione Con le mani e la Confesercenti hanno allestito dei mercatini dell’artigianato e delle leccornie.
Forse i precedenti amministratori erano misteriosamente ed eccessivamente legati a questa preziosa banconota viola, tante volte rappresentata come un insostenibile esborso.
Nel frattempo, però, su Facebook qualcuno scrive già: “Iorio, candidati!”. Le vecchie maschere battipagliesi – e non ci riferiamo a Spigariello – sono dunque già finite nel dimenticatoio?