di Marco De Martino
SALERNO.Massimo Coda resta alla Salernitana o il club di via Allende cederà alle lusinghe di una delle tante pretendenti fattesi avanti per accaparrarsi i servigi del bomber metelliano? Questo dilemma sta diventando sempre più il tormentone di questo inizio della campagna trasferimenti invernale della Salernitana. La situazione, al di là delle tante voci che si stanno rincorrendo in queste ore, è abbastanza fluida. Massimo Coda, che ha rinnovato ed adeguato il proprio contratto con la società granata proprio la scorsa estate, è seguito con interesse da molte formazioni di serie A (Empoli, Pescara e Crotone su tutte) ma anche di serie B. La Salernitana non è disposta a trattare con nessuna, ad esclusione della società toscana visti gli ottimi rapporti intercorsi tra il patron biancazzurro Corsi e quello granata Lotito. Ieri proprio il numero uno dell’Empoli ha ammesso l’interesse del proprio club per il centravanti della Salernitana: «Coda è un ottimo calciatore che potrebbe fare al caso nostro, ma in questo momento stiamo pensando ad altre cose», ha detto Corsi a tmw. La sensazione è che, in presenza di una offerta sostanziosa (il cartellino di Coda è valutato tre milioni di euro), la Salernitana potrebbe decidere di lasciare andare il proprio centravanti, offerta che verosimilmente non arriverà vista la penuria di contanti che girano soprattutto in questa sessione del calciomercato. Con ogni probabilità se ne riparlerà a giugno. Da buon gemello, nemmeno Alfredo Donnarumma è esente da ricorrenti voci di mercato. Non è un mistero che Bari, Latina, Benevento e Spezia farebbero carte false pur di ingaggiare il bomber torrese. Anche in questo caso però la Salernitana non vuole ragionare in termini di scambi di cartellini, nè tantomeno di cessione con la formula del prestito. Lotito chiede almeno un milione e mezzo di euro sull’unghia per lasciar partire Donnarumma con pochissimi, forse nessun margine di trattativa. Nessun problema invece per altre partenze, ormai imminenti in casa granata, che serviranno a sfoltire la rosa per far posto -si spera- ai rinforzi promessi a Bollini. E’ ormai dell’Avellino Lorenzo Laverone il quale, appena rientrerà dalle vacanze spagnole con i quasi ex compagni di squadra e di reparto Tuia e Bernardini, sottoscriverà l’accordo con il club biancoverde. Laverone approderà in Irpinia con la formula del prestito con obbligo di riscatto ma solo in caso di salvezza. In uscita anche Raffaele Schiavi, che sta trattando la risoluzione contrattuale con la Salernitana e che potrebbe accasarsi al Parma. Un affare che potrebbe consentire alla Salernitana di avere il via libera per ingaggiare Blanchard del Carpi, seguito appunto anche dalla società ducale. Gli intrecci sull’asse Parma-Salerno però non sono finiti. Oltre al solito interesse dei granata per Calaiò, c’è da registrare il sondaggio degli emiliani per Munari, centrocampista seguito da tempo da Fabiani. Capitolo portiere. Il riscatto di Terracciano è scontato ma la Salernitana cerca comunque un portiere di grande affidabilità da affiancargli per stimolarlo. Nelle ultime ore è stato proposto l’esperto Gianluca Pegolo, di proprietà del Sassuolo ma con il contratto in scadenza tra sei mesi. La Salernitana ne sta valutando il profilo, così come per i vari Gomis, Vigorito e Perucchini. Definitivamente sfumati Deli, ieri approdato ufficialmente dalla Paganese al Foggia, Citro, che il Trapani sta per cedere altrove, e Lombardi, che ha dichiarato di voler restare alla Lazio.