La nuova sfida di Climathon con "Radici Urbane" - Le Cronache
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La nuova sfida di Climathon con “Radici Urbane”

di Giovanna Naddeo

Radici urbane”, questo il titolo della sfida che verrà lanciata stamane all’Università degli Studi di Salerno nell’ambito di Climathon 2018. Anche quest’anno ritorna la ‘maratona’ internazionale di 24 ore per trovare soluzioni che rendano le città sempre più ‘green ideata da Climate – KIC, partenariato pubblico privato europeo per la lotta ai cambiamenti climatici e la sostenibilità. Anche Salerno parteciperà all’iniziativa mondiale grazie alla proficua collaborazione tra il Corso di Studio in Agraria del Dipartimento di Farmacia Unisa e il Gruppo Iovine srl. La sfida di quest’anno si fonda sull’assunto che per affrontare il cambiamento climatico sia necessario, innanzitutto, rendere tutti consapevoli del problema, della sua portata e della sua urgenza. Informazione e conoscenza sono, infatti, fondamentali ma non sufficienti a tale scopo: è necessario un coinvolgimento attivo e responsabile delle comunità locali nel recupero di un più armonico rapporto tra uomo e natura. Di qui le finalità specifiche dell’iniziativa quali lo sviluppo sul territorio di un’agricoltura intelligente che coinvolga le comunità cittadine, il recupero e la valorizzazione di aree incolte e/o abbandonate, nonché lo sviluppo di sistemi tecnologici intelligenti che colleghino in mondo innovativo natura e tecnologia. I vincitori della maratona salernitana avranno la possibilità di partecipare gratuitamente alla fase finale del “Premio Best Practice”, evento nazionale organizzato da Confindustria Salerno, dove annualmente banche e intermediari specializzati in creazione e sviluppo d’impresa vanno alla ricerca di idee da finanziare. Lo scopo della maratona è, infatti, individuare soluzioni innovative e sostenibili che possano cioè essere anche realmente attuate. I partecipanti dovranno non solo trovare un’idea ma anche pensare a come poterla rendere economicamente e finanziariamente concreta e sostenibile. Il che, nella sostanza, equivale a definire un business plan che se troverà riscontro nella realtà potrà generare ricchezza oltre ad un impatto positivo sul clima. L’iniziativa verrà presentata questa mattina presso l’Ateneo di Fisciano.