di Andrea Pellegrino
I rapporti più stretti, secondo l’inchiesta, tra la Esa e il Comune passerebbero tramite il consolidato legame tra Enrico Esposito – amministratore dell’impresa – e Alfonso Buonaiuto, assessore al bilancio del Comune di Salerno ed oggi a capo della segreteria tecnica del presidente della Regione Vincenzo De Luca.
Un episodio, in particolare, viene raccontato dalla Procura e riguarda la richiesta dell’amministratore comunale di un week end ad Acciaroli. Enrico Esposito contatta il fratello Luigi (proprietario della struttura ricettiva in Cilento), gli comunica l’arrivo di Buonaiuto a “La pineta” e lo invita ad fargli un trattamento di favore. Ma a quanto pare non abbastanza “di favore” per le tasche dell’assessore: Buonaiuto, infatti, dopo essersi rivolto alla segretaria dell’albergo (preventivamente informata) per conoscere i costi, li ha ritenuti comunque troppo elevati; motivo per il quale l’assessore si mette poi in contatto con Enrico Esposito chiedendo di ridurre ad una sola le notti di pernottamento.
Dal canto suo, l’imprenditore comunica all’albergo che avrebbe pensato lui a sostenere le spese, che sarebbero poi state fatturate alla Società italiana giochi srl con sede a Nocera Inferiore, indicando nella causale “Viaggio promozionale nostri clienti”. Ed al telefono tranquillizza l’assessore: «Vai tranquillo e per telefono non fare tutti processi».
Ma Buonaiuto si interessa anche delle vicende politiche nocerine. Ed in particolare delle elezioni del 2012. Enrico Esposito è stato ed è, allo stato, consigliere comunale del Partito democratico.
All’epoca dei fatti l’amministratore della Esa sosteneva il candidato sindaco Antonio Iannello che ottenne anche la benedizione politica di Vincenzo De Luca ma che uscì sconfitto dalle urne che premiarono, invece, Manlio Torquato, attuale sindaco di Nocera Inferiore.
Qualche mese dopo è la Esa, ed in particolare Armando Esposito, a voler agganciare Buonaiuto, su indicazione del dottor Ingegno, funzionario dell’Unicredit Factoring.
(andpell)