di Monica De Santis
Paura in Costiera Amalfitana per un incendio che ha rischiato di coinvolgere diverse abitazioni di Cetara. Paura per un incendio che ancora una volta è tornato a bruciare il verde in costiera. L’incendio boschivo è divampato intorno a mezzogiorno sulle colline al confine del comune di Maiori con quello di Cetara. In località Collata, le fiamme alimentate dal vento teso hanno divorato la vegetazione di macchia mediterranea a un centinaio di metri d’altezza dalla strada statale 163. Sul posto sono stati impegnati i vigili del fuoco del distaccamento di Maiori, personale antincendio boschivo della Provincia di Salerno, i volontari del nucleo di Protezione Civile comunale di Cerata per le complesse operazioni di spegnimento terrestro. In volo un elicottero L7 mentre da Roma è arrivato anche un Canadair. Anche il sindaco di Cetara, Fortunato Della Monica, si è recato immediatamente sul posto e ha atteso l’arrivo del direttore delle operazioni di spegnimento, Nicola Vernieri. “Ho avvisato il direttore generale della Protezione Italo Giulivo rappresentando il livello di pericolosità della situazione. Le case sono a circa 100 metri in linea d’aria dal fronte del fuoco e il vento sembrava aumentare d’intensità. Abbiamo aspettato l’arrivo dei mezzi aerei. Abbiamo aspettato e ci siamo coordinati per capire se si dovevano evacuare le famiglie della zona. Fortunatamente il pericolo è rientrato ma la tensione e la paura è stata davvero tanta”, ha concluso il sindaco.