di Monica De Santis
Una telefonata dall’Ucraina a Salerno. A chiamare uno dei tanti ragazzi chiamati a combattere una guerra non chiesta e non cercata. Dall’altro capo della cornetta la signora Olga Tarasyyk, dell’associazione italo-ucraina. Il militare ha chiamato per ringraziare dei pacchi con viveri e medicinali che stanno arrivando in Ucraina.
Ringrazia Salerno ed i salernitani… “Su ogni pacco noi scriviamo da parte di Salerno e mettiamo il numero di telefono della nostra associazione. E così ieri mi hanno telefonato”. Ha raccontato la signora Olga Tarasyyk, ieri mattina in piazza Della Concordia nel corso della cerimonia “Asia for Ucraina”, che ha visto la benedizione e la consegna delle chiavi dei due tir carichi di merce da consegnare in Ucraina. Tutto è nato dalla volontà del signor Fabio Bassi papà di Aisa, una giovane musicista salernitana, venuta a mancare, lo scorso mese di novembre, a causa di una leucemia fulminante.
E’ stato lui a raccogliere l’invito dell’associazione italo-ucraina della signora Olga, per inviare in Polonia, al confine con l’Ucraina, dove c’è un punto di raccolta per il popolo ucraino, due tir con tutto ciò che è stato raccolto in questi giorni. A rendere possibile questo viaggio è Paolo Manzo, che ha generosamente messo a disposizione due mezzi di trasporto della propria azienda e due autisti.
Ieri mattina, alla presenza dei ragazzi del coro del Conservatorio Martucci di Salerno, dove Asia studiava, i due tir sono stati benedetti, insieme ai due autisti e alla presenza dei genitori, della sorella e del fidanzato di Asia, del signor Paolo Manzo e di Vinicio Della Rocca, il papà di Melissa, la 16enne salernitana venuta a mancare improvvisamente mentre si trovava a scuola.
Tantissime le persone che hanno assistito alla manifestazione, tanti quelli che hanno applaudito gli studenti del Martucci, che hanno aperto la giornata intonando l’inno nazionale ucraino e italiano, per poi chiuderla sulle note prima dell’inno nazionale ucraino e poi con il “Va’ Pensiero”.
“Grazie di cuore a tutti i salernitani che in queste settimane hanno donato ciò che potevano” ha detto la signora Olga, mentre il papà di Asia, visibilmente commosso ha ringraziato tutti coloro che hanno sostenuto la sua iniziativa, partendo proprio dall’amico Paolo fino ad arrivare alla direttrice della scuola biliungue “Infanzia Serena” che ha sostenuto l’iniziativa con una personale donazione.