È morto a Napoli all’età di 63 anni Ennio Fantastichini, attore italiano e vincitore del David di Donatello come miglior attore non protagonista nel 2010.
Era ricoverato da due settimane, in rianimazione. Fantastichini è morto a causa di una grave emorragia cerebrale causata da una leucemia acuta promielocitica, che aveva già colpito cervello, polmoni e intestino.
Classe 1955, a vent’anni si trasferisce da Fiuggi a Roma, per studiare recitazione all’Accademia d’arte drammatica. Aveva già però esordito a quindici anni a teatro.
L’esordio al cinema nel 1982, con Fuori dal giorno. Poi una piccola parte in I soliti ignoti, vent’anni dopo nell’85 e,.tre anni dopo, il ruolo di Enrico Fermi in I ragazzi di via Panisperna di Gianni Amelio. Con Amelio l’anno dopo i suo più grande successo, Porte aperte, al fianco di Gian Maria Volonté. Tra le altre pellicole Ferie d’agosto di Virzi.
Nel 2007 recita nel film Saturno contro con Ferzan Ozpetek, con cui torna nel 2010 per Mine vaganti, grazie al quale vince il David di Donatello come migliore non protagonista.