Il Comune di Vietri scarica e diffonde un video illegalmente - Le Cronache Attualità
Attualità Vietri sul Mare

Il Comune di Vietri scarica e diffonde un video illegalmente

Il Comune di Vietri scarica e diffonde un video illegalmente

E’ la prima volta in Italia. Un Comune, quello di Vietri sul Mare, scarica un video postato illegalmente su Youtube e poi lo diffonde dal proprio portale telematico. Il portale si chiama Portaleceramicavietri-Home, ed è stato creato dal Comune due anni fa per propagandare nel mondo le ceramiche vietresi, invitando gli acquirenti a diffidare dalle imitazioni. Tant’è che lo stesso portale elenca i nomi e le sigle degli artigiani autenticamente vietresi, a cui il portale medesimo dà il marchio di genuinità del prodotto. Insomma, una intelligente operazione pubblicitaria per valorizzare a livello internazionale la ceramica vietrese, voce fondamentale dell’economia cittadina. Sul portale il Comune ha postato anche diversi video storici, tratti dalle cineteche della Rai soprattutto. Ma ha pure messo in rete un documentario girato oltre trent’anni fa da Michelangelo Russo, che alla sua professione di magistrato ha accompagnato spesso il suo nome ad iniziative culturali come mostre e pubblicazioni di riscoperta delle opere d’arte situate in territorio salernitano.

Sul portale ceramicavietrisulmare Home appare adesso, in tre siti successivi e cliccando sulla voce “video ceramica di un tempo”, il titolo dell’opera The German period of Vietri Sul Mare ceramics, con l’indicazione “rimosso su richiesta Autore che potrete visionare sul canale “YOUtube”. Che cosa è accaduto? Che Michelangelo Russo, autore dell’opera (che fu premiata anche al Festival Internazionale del cinema a passo ridotto di Salerno nel 2008 con la Menzione Speciale, come risulta da internet), ha scoperto nelle settimane scorse che il filmato, frutto di una sua ricerca storica in un periodo in cui rarissime erano ancora le notizie sul periodo degli artisti tedeschi tra le due guerre, era stato, presumibilmente, già dall’inaugurazione del Portale diffuso in tutto il mondo senza che il Comune di Vietri avesse richiesto il suo consenso alla divulgazione, rispettando i diritti di Autore. In altre parole, uno scippo fatto dall’Amministrazione di Vietri copiando e diffondendo il documentario scaricandolo da Youtube. Cosa vietatissima dalla legge, già di per sé. Ma addirittura diffondendo l’opera per avvantaggiare la produzione locale, e non la cultura in generale. Il Portale è infatti noto, come si è detto, e per chiara premessa del sito, al fine di dare il marchio di qualità Vietri sul Mare ai soli produttori locali che si siano iscritti sul Portale stesso. Insomma, una chiara operazione commerciale a beneficio dell’economia locale. Si aggiunge che se è vietato diffondere in rete video scaricati da Youtube, è ancora più vietato fare ciò per fini di lucro, proprio o altrui. Su questo è chiara la legge sulla protezione del diritto d’Autore (legge 22 aprile 1941 n° 633). Michelangelo Russo ha quindi diffidato il Sindaco, tramite il suo legale, dall’ulteriore diffusione del video. Che è stato, sì, rimosso dal sito, ma con l’indicazione, incredibile, che il video stesso può essere visibile su Youtube. Canale su cui, come si è detto e come è stato rappresentato da Russo al Sindaco, il video stesso è stato posto diversi anni fa pure senza la sua autorizzazione.

La questione quindi non è chiusa con la semplice rimozione formale, perché il Portale rinvia direttamente ancora a Youtube, pur essendo stato avvisato di questa illegittima immissione iniziale sul canale predetto.