Misiani, che non è un cuor di leone, ha lasciato la prima mossa alla Camusso, temprata dalle battaglie sindacali. Il no ad Oliviero, deluchiano di ferro e favorevole al terzo mandato, apre la caccia (inutile) al fortino deluchiano. La regia è quella di baffo Ruotolo che ha promesso alla sua segretaria di aprire la strada del Pd a Fico (come annunciato da Grillo proprio ieri), candidato alla Regione, lasciando per strada il Governatore e i suoi seguaci. Il secondo colpo in canna è quello di Mario Casillo (qui è proprio difficile), per poi planare su Salerno. Forte del caso Alfieri, il commissario Misiani, commissariato da Ruotolo, proverà a mostrare i muscoli cercando di azzerare i vertici del Pd. Grillo ha svelato gli altarini, favorendo indirettamente proprio De Luca che continua tranquillo la sua campagna elettorale. Il Governatore, si sa, non ama porgere l’altra guancia ed è pronto alla controffensiva che farà tremare anche il Nazareno. Non sarà un baffo a fermarlo. t.d’a.
Articolo Precedente
Carmine Luisi: «o mai più sulle navi
Articolo Successivo
Renato Criscuoli: “L’eroe allitterato”
Categorie
- Ultimora
- Campania
- Cronaca
- Coronavirus
- Sport
- Regionali 2020
- Spettacolo e Cultura
- Politiche 2022
- Attualità
- amministrative 2023
- Video
- Tech
- Provincia
- Business
- Primo piano
- Senza categoria
- Editoriale
- Speciale Pcto 2024
- sanità
- Enogastronomia
- Web & Tecnologia
- Amministrative 2024
- Giudiziaria
- Politica
- Salerno
- Inchiesta
- Extra
- L'iniziativa
Tags
abusivo
auto
calcio
casa
cava
cavese
celano
costruzioni
crescent
de luca
direttore
discoteca
fiamme
fuoco
gagliano
gambino
incendio
ladro
lettere
NEWS
nocera
nocerina
no crescent
ordinanza
ordine
paganese
pagani
parcheggi
pastena
piazza della libertà
polizia
polizia municipale
porticciolo salerno
porto
poste
rapina
rotary
salerno
siniscalchi
soldi
sport
TOP
udc
vigili
vigili del fuoco