
Questa mattina, accompagnato dal direttore sportivo Guido Angelozzi, Paolo Bianco ha rilasciato le sue prime dichiarazioni da allenatore del Frosinone, in vista della delicata trasferta di Salerno.
“Credo che questa sia una squadra giovane, che va aiutata sotto il profilo mentale. Ha le qualità per salvarsi, ma nei momenti difficili serve qualcosa in più. Quando le cose non vanno bene, deve emergere l’uomo, non solo il calciatore”, ha dichiarato Bianco.
Il nuovo tecnico ha spiegato le motivazioni che lo hanno spinto ad accettare l’incarico: “Ho grande fiducia nelle persone che mi hanno voluto qui, in primis Guido Angelozzi e il presidente. Questa è una società solida, con una squadra di valore.”
Sul piano tattico, Bianco ha evidenziato la necessità di un gioco più collettivo: “Quando si segna poco il problema non è solo degli attaccanti, ma di tutta la squadra. Dobbiamo migliorare il supporto offensivo e l’occupazione degli spazi in area avversaria. Non ci deve essere più una netta distinzione tra fase difensiva e offensiva: si difende e si attacca tutti insieme”.