di Erika Noschese
A poco più di una settimana dal congresso provinciale Forza Italia Salerno non ha ancora una mozione unitaria per la nomina di coordinatore provinciale, ruolo che inizialmente sembrava destinato al sindaco di Scafati Pasquale Aliberti. Poi, il passo in avanti del capogruppo di Forza Italia al Comune di Salerno Roberto Celano che si era detto pronto ad accettare l’invito di tanti amministratori della provincia di Salerno. Il partito, nonostante i deboli tentativi di smentita, in questo momento è particolarmente spaccato e con la nomina del coordinatore provinciale potrebbe dividersi ulteriormente. Intanto, stando a quanto emerso, in queste ore il coordinatore regionale Fulvio Martusciello sta incontrando gli amministratori che si sono detti contrari alla nomina di Celano per provare a raggiungere una sintesi. L’obiettivo infatti è quello di avere Celano coordinatore provinciale e il sindaco Aliberti presidente istituzionale. Al momento, nessuna mozione sembra essere stata ufficialmente presentata ma nel frattempo il prossimo 19 gennaio Martusciello sarà a Capaccio Paestum per partecuipare alla riunione per discutere del futuro del partito sui territori. Incontro che potrebbe essere definitivo anche per il congresso provinciale portando così a delle novità importanti. In questo modo, il nome di Celano, sostenuto anche dal Coordinatore Regionale Fulvio Martusciello, sarà la candidatura unica per il Congresso Provinciale con il placet degli amministratori della provincia di Salerno. «Se sono pronto a fare un passo indietro? Non ne ho mai fatto uno in avanti, la candidatura dovrebbe essere proposta dai vertici e non è mai giunta», ha dichiarato di recente il sindaco di Scafati Pasquale Aliberti in una intervista rilascita a Le Cronache. Aliberti infatti sembrava essere tra i più quotati alla guida del coordinamento provinciale dopo le “pressioni”, in senso positivo, di tanti amministratori della provincia di Salerno che hanno chiesto un suo coinvolgimento diretto con la mozione, già pronta, “…Più forza ai territori”. Ora il passo indietro, se confermate le indiscrezioni, e la nomina di presidente istituzionale per Forza Italia.