di Luca Capachione
Il prossimo 10 luglio a Battipaglia si voterà per eleggere presidente e consiglieri del Forum dei Giovani, dopo diversi anni di inattività. Dopo la delibera del regolamento in consiglio comunale, redatto dal tavolo politiche giovanili che vede presente il delegato Lorenzo Forlano, saranno chiamati ad eleggere i propri rappresentanti, circa 10.000 aventi diritto. Un quinto della popolazione di Battipaglia potrà recarsi alle urne, anche se la scelta di correre ai seggi in piena estate è stata fortemente criticata. Si ricorda che sono elettori i cittadini con un’età compresa tra i 16 anni (compiuti) ed i 34 anni (non compiuti) residenti a Battipaglia. Polemiche che arrivano da Avanti Battipaglia Giovani, componente giovanile dell’omonimo movimento che ha sostenuto ed eletto consiglieri nella maggioranza dell’attuale sindaca Cecilia Francese. Una lunga nota che contesta in pieno l’operato dell’amministrazione: “La città ha aspettato dieci lunghi anni prima di riparlare di Politiche Giovanili e di Forum dei Giovani, adesso non vediamo la necessità di stravolgere il regolamento per accelerare i tempi. Avanti Battipaglia Giovani non condivide alcune delle scelte imposte dall’ente: data elezione riduzione dei seggi e mancata informazione sull’argomento. «Non vogliamo un Forum del pressapochismo, confezionato solo per chi lo intende come un passaggio dovuto prima di approdare in consiglio comunale». Mirko Nastri, referente del gruppo giovani di Avanti Battipaglia, contesta duramente l’indicazione del delegato alle Politiche Giovanili Lorenzo Forlano, sulla data e le modalità indicate per l’elezione del Forum dei Giovani a Battipaglia: «Non si può pensare di portare al voto i giovani battipagliesi il 10 luglio. E’ una data particolare, c’è una fetta di elettori ancora impegnata negli esami di stato e un’altra che avrà iniziato a godersi le meritate vacanza estive . Sembra quasi che non si voglia coinvolgere tutti gli aventi diritto, che ricordo sono oltre 10.000». Se si confermasse questa data, saremo il primo Comune italiano a indire l’ elezioni in tale periodo. Il rischio di non raggiungere il 20% degli aventi diritto è altissimo, non possiamo permetterci un -FALLIMENTO- tra le altre cose -PREANNUNCIATO-. Il coordinatore di Avanti Giovani esprime perplessità anche sulla campagna d’informazione e la decisione di ridurre i seggi da 5 a 1:«Il Comune di Battipaglia non ha fatto nessuna attività d’informazione in merito. Bisognava andare nelle scuole per sensibilizzare gli elettori e far capire loro l’importanza dell’organo nascente, cosa raccomandata fortemente anche dalla Regione Campania e che avrebbe avvicinato sicuramente molti giovani. A 30 giorni dalla data presunta delle elezioni, la maggior parte non sa ne dell’esistenza del Forum, ne di cosa si occupa. Anche la riduzione dei seggi ci preoccupa. Il regolamento prevede 5 seggi distribuiti su tutto il territorio comunale per agevolare ed incentivare il più possibile gli elettori. Nell’ultima riunione, tenutasi lo scorso mercoledì, ci hanno comunicato la drastica riduzione, da 5 si passa a 1. Sarà allestito solo nel centro cittadino, all’interno della casa comunale». Avanti Battipaglia Giovani propone di slittare la data a metà ottobre 2022, di programmare le attività d’informazione all’interno delle scuole a partire dalla prima settimana del rientro, ed infine, di non ridurre il numero seggi”. Anche da Azione Giovani non mancano riflessioni negative: “Con riferimento alle Elezioni per il rinnovamento del Consiglio del Forum dei Giovani di Battipaglia, il circolo cittadino di Azione, pur impegnandosi a partecipare attivamente alle condizioni attuali, intende esporre alcuni elementi che rischiano di complicare lo svolgimento delle consultazioni elettorali e, conseguentemente, del forum stesso”, affermano da Battipaglia in Azione in una nota. “In primo luogo, la data individuata per lo svolgimento delle Elezioni (domenica 10 luglio 2022) rischia di tagliare quasi del tutto fuori le scuole dall’attività di promozione del Forum – continua la nota dei giovani calendiani- In secundis, il più recente Regolamento del Forum sarebbe in conflitto con il Disciplinare. Tale documento dovrebbe essere complementare al Regolamento stesso, e quindi avrebbe dovuto essere adeguato alle modifiche del Regolamento approvate in Consiglio Comunale nello scorso mese di aprile”. Tanti comunque i giovani che correranno per conquistare i seggi nell’assise del Forum. Tra i candidati Francesco Bozzari, che con un post social ha annunciato la sua candidatura: “Ho deciso di candidarmi perché credo fortemente in questo strumento e voglio offrire il mio contributo e dimostrare ai giovani, soprattutto coloro che sono scettici nei confronti della politica, che con impegno e competenza è possibile portare avanti un progetto e un percorso politico volto a migliorare la nostra città”. Stesso metodo utilizzato da Valerio Visconti, che ha dichiarato:”Ho deciso di partecipare per essere ancora di più presente e attivo nella nostra città, insieme ad altri ragazzi spinti dalla stessa voglia di fare e dalla stessa passione. Partecipiamo il più possibile il 10 luglio, per esserci, farci sentire e ricordare che ci siamo anche noi, per poi continuare dal giorno dopo tutti insieme, a collaborare per realizzare qualcosa di bello”. Altri nomi che hanno annunciato la propria candidatura alle prossime elezioni sono Lorenzo Porcelli, Nicola Paladino e Antonio Fiorillo