“Quelli che hanno dato vita all’iniziativa della Flotilla, che si e’ recata su Gaza, meritano rispetto”. A dirlo e’ Vincenzo De Luca nel corso della diretta social del venerdi’. “Abbiamo assistito anche – rileva il presidente della Regione Campania – a delle ironie assolutamente fuori luogo. E’ evidente che l’obiettivo principale della Flotilla non era quello di risolvere il problema alimentare, ma di aprire dei varchi permanenti per far arrivare a Gaza derrate alimentari. Ma era anche quello di sollevare il tema del diritto internazionale, che viene calpestato impunemente dal governo di Israele da anni, anni e anni. Ora, anche grazie a questa mobilitazione, il presidente degli Stati Uniti – ricorda De Luca – ha presentato un piano di pace, almeno cosi’ l’ha presentato. Immediatamente dopo la presentazione del piano di pace, che prevede la realizzazione dello Stato palestinese, di ritorno da Washington, Netanyahu ha comunicato che lo Stato palestinese non ci sara’ mai. E due ministri che fanno parte del suo governo hanno detto anche di peggio”, ha detto De Luca. Per il ‘governatore’ campano, “quello non e’ un piano vero e proprio di pace, anche perche’ uno degli interlocutori mancava al tavolo, cioe’ i palestinesi, pero’ credo che si debba cogliere ogni opportunita’, anche la piu’ aleatoria e in qualche caso anche la piu’ finta, per tentare di arrivare da subito non alla pace ma per lo meno a un cessate il fuoco, alla fine di questo bagno di sangue e di questo martirio del popolo palestinese”. “Mi auguro che sia preso per buono questo finto piano di pace e che, nel corso delle settimane e dei mesi, possa tradursi in qualcosa di serio e permanente”, conclude De Luca.





