Fervono i preparativi per il Natale - Le Cronache Cucina
Cucina

Fervono i preparativi per il Natale

Fervono  i preparativi per il Natale

Siamo alla terza settimana d’Avvento e oggi si accende la terza candela della corona, quella della gioia. È la candela del Gaudete, che ci invita a rallentare un attimo, a sorridere e a ricordare che l’attesa stessa è parte della festa. Non solo il giorno di Natale, ma tutto ciò che lo precede: i preparativi, i pensieri, i piccoli gesti quotidiani che rendono questo tempo speciale.

Siamo ormai quasi tutti indaffarati nelle ultime cose da sistemare, con la testa piena di liste, pacchetti, regalini da scegliere o da preparare con le nostre mani, sperando che possano essere graditi a chi li riceverà. È un periodo frenetico, sì, ma anche profondamente creativo. Molte delle cose più belle del Natale nascono proprio così: biscotti fatti in casa, dolci della tradizione, piccoli preparati per tisane o tè, profumi che invadono la cucina e sanno già di festa.Da qui parte questo viaggio tra le ricette di Natale: piatti, dolci e idee che parlano di attesa, di casa e di condivisione. Vi lascio qualche mia proposta, con il desiderio che possano ispirarvi e accompagnarvi in questi giorni.Nel frattempo, buona terza settimana d’Avvento. Che sia un tempo di gioia, creatività e tavole imbandite d’amore.

La tavola delle feste

A  Natale  c’è una cosa che non resta mai fuori dalla porta: la tavola. È lì che tutto prende forma. È il primo gesto di accoglienza, il luogo in cui ci si ritrova, si condivide il cibo ma anche il tempo, le parole, i silenzi. Attorno a una tavola si raccontano storie, si tramandano tradizioni, si crea quel senso di casa che rende le feste davvero tali.Spesso, però, ci si blocca prima ancora di iniziare. Ci si spaventa all’idea di non avere spazio a sufficienza, un servizio completo, una sala grande o una mise en place “da rivista”. Ma la verità è che non serve nulla di tutto questo. La parola d’ordine, soprattutto a Natale, è una sola: semplicità.A casa propria si fa come si vuole, senza regole rigide né formalismi. Via libera a ciò che rende tutto più naturale e vissuto, anche alla carta o alla plastica se servono, perché ciò che conta davvero è stare insieme. Una tavola bella non è quella perfetta, ma quella che sa accogliere.Ma basta  poco per creare atmosfera: una tovaglia riscoperta in fondo a un cassetto, magari impreziosita da una sottotovaglia o da un runner colorato; decorazioni naturali raccolte durante una passeggiata, come rami verdi, pigne, bacche rosse; qualche candela accesa che scalda la luce e rende tutto più intimo. Elementi semplici, autentici, capaci di raccontare il tempo e il luogo in cui viviamo.E poi c’è il gesto più bello di tutti: aprire le vetrine delle nonne. Tirare fuori le porcellane usate solo nelle grandi occasioni, i bicchieri di cristallo, i piatti “buoni” che troppo spesso restano inutilizzati. Oggetti che portano con sé ricordi, mani che li hanno apparecchiati prima di noi, feste passate e risate lontane. Piccoli tesori che oggi si possono ritrovare anche nei mercatini, a prezzi accessibili ma con un valore affettivo enorme. La tavola di Natale non deve stupire,deve accogliere. Deve essere vera, vissuta, imperfetta quanto basta per essere sincera. Perché, in fondo, la festa non è in ciò che appare, ma in ciò che si condivide.

Panini Sorpresa ripieni di uovo con crema di ricotta e tartufo

 

Ingredienti (per 4 panini)

4 panini piccoli

4 uova fresche

200 g di ricotta vaccina ben scolata

Olio extravergine d’oliva q.b.

Sale e pepe q.b.

Tartufo fresco grattugiato q.b.

Preparazioni

Taglia la calotta superiore dei panini e svuotali delicatamente della mollica centrale, facendo attenzione a non rompere la base. Tienili da parte.In una ciotola lavora la ricotta con un filo d’olio extravergine d’oliva, sale e pepe fino a ottenere una crema liscia e vellutata. Se desideri, puoi aggiungere un cucchiaio di parmigiano grattugiato per maggiore sapidità.Distribuisci sul fondo di ogni panino un cucchiaio generoso di crema di ricotta. Adagia delicatamente sopra un uovo intero, cercando di mantenere intatto il tuorlo. Regola con un pizzico di sale e pepe. Disponi i panini su una teglia rivestita di carta forno e cuoci in forno preriscaldato a 180°C per circa 12–15 minuti, finché l’albume sarà cotto ma il tuorlo ancora morbido (regola il tempo in base al risultato desiderato). Sforna i panini e completa con una grattugiata di tartufo fresco oppure con qualche goccia di crema al tartufo. Chiudi con la calotta del panino o servi aperto.

Bundt Cake di Natale alla Zucca e Nocciole

Ingredienti (stampo Bundt da 24 cm)

300 g di zucca pulita

250 g di farina 00

200 g di zucchero di canna

120 ml di olio di semi

3 uova a temperatura ambiente

100 g di nocciole tostate e tritate grossolanamente

1 bustina di lievito per dolci

1 cucchiaino di cannella in polvere

Un pizzico di sale

Zucchero a velo q.b. (per decorare)

Preparazione

Taglia la zucca a cubetti e cuocila a vapore o in forno fino a renderla morbida. Lasciala intiepidire, poi frullala fino a ottenere una purea liscia e asciutta. In una ciotola capiente monta le uova con lo zucchero di canna fino a ottenere un composto chiaro e spumoso. Aggiungi l’olio a filo continuando a mescolare.

Incorpora la purea di zucca, quindi aggiungi cannella, zenzero, noce moscata e il pizzico di sale.Setaccia la farina con il lievito e aggiungila al composto poco alla volta. Unisci infine le nocciole tritate, mescolando delicatamente. Versa l’impasto in uno stampo Bundt imburrato e infarinato. Cuoci in forno preriscaldato a 170°C per circa 45–50 minuti. Fai la prova stecchino.Lascia raffreddare completamente prima di sformare. Spolvera con zucchero a velo per un effetto

Raffaella D’Andrea