di Mario Marrone
Ieri sera una fiaccolata a Sala Consilina per ricordare Violeta. Un gesto di solidarietà della comunità di Sala Consilina. E’ stato fissato per domani l’esame autoptico sulla salma d Violeta Mihaela, la 32enne di origini rumene morta in seguito alle ustioni riportate nel corso di un violento incendio che aveva coinvolto la casa dove abitava Sala Consilina. La data dell’autopsia è stata fissata dalla procura della Repubblica di Napoli dove la vittima di un assurdo e tragico destino aveva messo fine alla sua avventura esistenziale presso il Centro grandi ustionati del Cardarelli dove era stata trasportata con la massima urgenza in eliambulanza nell’immediatezza dei fatti nel tentativo di salvarle la vita. In tanto in queste ore la deputata del M5S Anna Bilotti, ha ritenuto opportuno, oltre che farsi promotrice di un intervento istituzionale presso il Governo, di visitare la famiglia di Violeta così duramente colpita da una tragedia Ha incontrato la nonna di quei tre bambini splendidi che rappresentano il bello in una storia triste. La deputata ha anche incontrato la responsabile del centro antiviolenza per capre insieme cosa si può fare per evtare di non dover piangere una prossima eventuale vittima Per la morte della 32enne gravi indizi di colpevolezza gravano sul suo compagno Gimino Chirichella. L’uomo, un operaio di Sala Consilina, al momento è in stato di fermo indagato per omicidio. Nel corso dell’interrogatorio di garanzia il presunto responsabile dell’efferato delitto si è avvalso della facoltà di non rispondere Il Gip non aveva convalidato il fermo non sussistendo il pericolo di fuga ma aveva predisposto per l’arresto cautelare dell’uomo che restava piantonato in una stanza dell’ospedale di Potenza dove anch’egli era stato ricoverato in seguito ad ustioni Attualmente il corpo di Violeta è custodito presso l’obitorio del Cardarelli in attesa dell’autopsia . dopo di che la salma sarà liberata per consentire ai parenti di tributarle con i funerali l’estremo saluo Una storia triste e drammatica che ha colpito l’intera comunità di Sala Consilina cui abitanti hanno promosso una colletta per venire incontro alle esigenze economiche della mamma della vittima che, al momento, si sta prendendo cura dei tre figli rimasti orfani della mamma Le indagini dei carabinieri della locale Compagnia diretta dal Capitano Davide Acquaviva hanno permesso, attraverso vari riscontri e testimonianze di tracciare un quadro che vede il Chrichella verosimile autore di un femminicidio.