di Monica De Santis
Regione che vai, Tar che trovi. La modifica di un po’ un vecchio proverbio è la formula più semplice per spiegare la sentenza emassa nella mattinata di ieri dal Tar della Campania, che ha respinto i nuovi ricorsi fatti contro l’ordinanza del governatore De Luca in merito alla chiusura delle scuole. Una decisione diversa da quella presa dal Tar della Puglia che ha invece imposo al governatore Emiliano di riaprire le scuole ad esclusione delle secondarie di secondo grado che restano chiuse come stabilito dal Dpcm. La sospensione della didattica in presenza decisa con ordinanza del presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca “si è dimostrata finora utile ed efficiente” per “garantire il diritto alla salute di tutti e di ciascuno”.