Cava. Coriandoli rossi e palloncini per Anna - Le Cronache Provincia
Cava dè Tirreni Provincia

Cava. Coriandoli rossi e palloncini per Anna

Cava. Coriandoli rossi e palloncini per Anna

Cava De’ Tirreni. C’era praticamente tutta la città di Cava de’ Tirreni per tributare l’estremo saluto ad Anna Ferraioli uccisa dal compagno Diego Di Domenico poi suicida, nella giornata di domenica 21 dicembre. Una folla di migliaia di persone, testimonianza dell’amore che, l’imprenditrice e titolare insieme ai fratelli Federico e Osvaldo, ha saputo seminare nella sua, seppur, breve vita terrena. Il feretro della 40enne, strappata alla vita da un raptus di follia del compagno è giunto in cattedrale alle 8,30. Tante ghirlande di fiori bianchi. Ad attenderlo i fratelli Osvaldo e Federico, le cognate ed i nipoti. Subito dopo sono accorsi, alla spicciolata amici e conoscenti. Alle 11 e 30 la cerimonia funebre officiata dal vescovo, monsignore Orazio Soricelli. Tutto intorno il silenzio. I commercianti di Corso Umberto I, del borgo e delle zone limitrofe hanno rispettato il lutto cittadino, proclamato nella giornata di domenica dal sindaco Vincenzo Servalli. “La memoria di Anna deve diventare responsabilità». Le parole dell’omelia, pronunciate dal vescovo Orazio Soricelli nel corso del rito funebre. Davanti ad una folla di fedeli, il monsignore ha lanciato un importante monito affinché la tragedia dell’imprenditrice cavese non resti vano, ma aiuti un’intera comunità a porsi delle domande: «Come educhiamo i nostri figli, come reagiamo ai segnali perché l’odio, la violenza non esplode all’improvviso, si insinua, si nasconde nelle relazioni. La violenza spegne la luce che dobbiamo ritrovare in Dio. Oggi non possiamo limitarci a piangere Anna. Non basta piangere. Il dolore di oggi non può diventare solo un ricordo. La memoria di Anna chiede di diventare responsabilità, chiede scelte concrete, relazioni più vere. . L’amore lascia vivere. Non ogni relazione è amore. Non ogni legame è sano. Non ogni silenzio è pace.”, il monito della guida della chiesa cavese”. Al termine della cerimonia funebre i famigliari, amici, conoscenti e una folla commossa ha accompagnato la bara di Anna lungo Corso Umberto I fino al suo negozio di pasticceria nella traversa di via Della Repubblica. Davanti alla saracinesca abbassata della storica pasticceria Tirrena i presenti hanno lanciato coriandoli rossi, il suo colore preferito, e palloncini bianchi. “Il sorriso, la dolcezza e la bontà di Anna rimarrà per sempre”, aggiunge il vescovo di Cava/Amalfi, Soricelli al termine della cerimonia funebre. Domenica mattina, in forma privata e segreta, si sono svolti i funerali di Diego Di Domenico