l concerto di Raiz e Almamegretta, in programma oggi 28 settembre alle ore 21.30 al Parco dell’Irno di Salerno, chiuderà la seconda edizione di Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni, il festival per i giovani che unisce filosofia, musica e nuove tecnologie. Il filosofo Maurizio Ferraris e il critico musicale Dario Salvatori saranno invece tra gli ospiti delle lectio magistralis dedicati agli studenti campani e dei talk filosofici aperti al pubblico alla Sala Pasolini. Programmato e finanziato dalla Regione Campania (fondi Regione Campania e Dipartimento per le politiche giovanili e il servizio civile universale) attraverso Scabec, in collaborazione con la Provincia e il Comune di Salerno, il festival ha vissuto giovedì una giornata inaugurale ricca di appuntamenti in diversi luoghi simbolici della città con dibattiti e talk filosofici, laboratori teatrali e di poesia, riflessioni, interazioni con il pubblico. Radio Kiss Kiss Italia, media partner della rassegna, ha trasmesso in diretta dalle ore 18.00 in Piazza Portanova (oggi dalle ore 16), coinvolgendo i salernitani con musica, gadget e animazione. Ospiti ai microfoni della radio l’amministratore unico di Scabec Pantaleone Annunziata e gli artisti Roberto Colella e Simona Boo, con questi ultimi che, in serata, si sono riuniti alla “colorata carovana” di Passione Live: assieme a Francesco Di Bella, Maldestro, Irene Scarpato, Greta Zuccoli, ‘O Zulù, Ebbanesis, Enzo Gragnaniello e Piero Gallo hanno dato vita a un grande spettacolo dedicato alla musica napoletana classica e moderna che ha coinvolto il pubblico accorso al Parco dell’Irno. Il programma del 28 settembre si aprirà dalle ore 9.30 alla Sala Pasolini con le lectio magistralis di Paolo D’Angelo (“Tra artificio e natura: arte ambientale, paesaggio, sostenibilità”) Gino Roncaglia (“Il doppio volto dell’intelligenza artificiale: l’architetto e l’oracolo”) e Dario Salvatori (“L’esperienza musicale: un racconto tra emozioni e artificio”), riservato alle scuole. Gi studenti campani assisteranno ai seminari filosofici delle ore 15.30 con Mariateresa Catena e Felice Masi. Alle ore 18.00, invece, avranno inizio i talk filosofici aperti al pubblico con Silvia Ferrara su “Natura e artificio: i primi segni, immaginazione e salti cognitivi” e con Maurizio Ferraris su “Cosa c’è di artificiale nell’intelligenza naturale?”. L’Arco Catalano accoglierà i laboratori didattici di Teatro & Filosofia “…Se ne cadette ’o triatro” (ore 15.00), un progetto di Ablativo e Liberaimago che intende omaggiare Eduardo De Filippo a quarant’anni dalla sua morte (prenotazioni: info@ablativo.it), e di Poesia & Musica a cura della Fondazione Alfonso Gatto (ore 19:00), con “La parola è un artificio necessario” di Ivan Tresoldi (prenotazioni: info@alfonsogatto.org). In serata, invece, il festival proporrà il terzo appuntamento musicale, per la direzione artistica di Stefano Piccolo: alle ore 21:30 gli Almamegretta daranno vita al loro concerto davanti a una platea sold out. Prima di esibirsi, Raiz sarà intervistato in un’apposita Agorà dalla giornalista Valeria Saggese (ore 19:30). Canta con Kant. Dialoghi Suoni Visioni si avvale di un comitato scientifico composto dai professori Clementina Cantillo, Gennaro Carillo, Francesco Colace, Fabrizio Lomonaco, e del patrocinio morale del Dipartimento di Studi Umanistici dell’Università degli Studi di Napoli Federico II, dell’Università degli Studi di Salerno, dell’Universidade Estadual de Maringá, dell’Universidade Federal de Uberlândia, dell’Istituto Italiano per gli Studi Filosofici, del Centro dipartimentale di Studi su Descartes “Ettore Lojacono”, della Fondazione Idis – Città della Scienza e del Conservatorio di Musica Giuseppe Martucci di Salerno. Per tutta la durata del festival, il pass campania>artecard, partner dell’iniziativa, ha previsto un prezzo speciale per l’acquisto dell’abbonamento 365 Gold: dal 26 al 29 settembre, inserendo il codice Cantaconkant in fase di acquisto sul sito www.campaniartecard.it, sarà possibile acquistare in scontistica la versione digitale del pass della famiglia Artecard che consente di visitare liberamente, per due volte in un anno, ciascuno degli oltre 25 siti culturali che fanno parte dell’offerta, oltre che di usufruire di importanti riduzioni. Dalla Reggia di Caserta al MANN, dal Museo di Capodimonte ai parchi archeologico di Pompei, Paestum ed Ercolano: un viaggio nel magico mondo della cultura che alberga nella regione Campania.
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