di Andrea Pellegrino
Dopo la revoca degli incarichi conferiti durante la scorsa consiliatura provinciale, ora Canfora revoca anche i suoi. Succede che a Palazzo Sant’Agostino le nomine di società, enti e di quant’altro controllato dalla Provincia, siano dall’insediamento ad oggi, il cruccio principale dei governanti di centrosinistra. Tant’è che per avviare lo spoils system si sarebbe prodotta anche una delibera consiliare, oltre alle numerose costituzioni in giudizio in seguito ai ricorsi presentati da presidenti e consiglieri di amministrazione estromessi. Ma ora accade di più con il presidente Giuseppe Canfora che arriva a produrre la “revoca della revoca”. Con proprio decreto, Canfora ha proceduto a revocare, infatti, l’incarico di commissario liquidatore del Consorzio rifiuti Sa4 all’avvocato Americo Montera. Stando ai fatti, il settore avvocatura avrebbe espresso parere negativo sulla costituzione in giudizio contro il ricorso presentato dall’avvocato Giuseppe Vitale predecessore di Montera al Consorzio di Bacino Salerno 4. Ma questa non sarebbe l’unica mossa di Canfora. A quanto pare anche per l’Asi – per non incappare in contenziosi inutili alla luce dei due procedimenti dinanzi al Tar che hanno visto soccombere l’amministrazione provinciale – il presidente della Provincia starebbe studiando un provvedimento di revoca per i componenti da lui stessi nominati. Quindi Nicola Landolfi (segretario provinciale del Pd), Nicola Parisi, Pasquale Guariglia, Gennaro Lodato, Nicola Miranda e Paola Manzo, ben presto potrebbero dire addio al proprio incarico. Anche se, al momento, all’Asi la gestione è rimasta in mano a Gigi Cassandra che resiste anche grazie a sentenze amministrative a suo favore.