di Erika Noschese
Brignano allagata a causa delle abbondanti che ieri mattina si sono abbattute sul territorio del capoluogo di provincia. La denuncia arriva da Massimo Ronca, presidente del comitato di Quartiere Brignano Casa Manzo, ricordando che i residenti della zona da anni sono in attesa delle fognature nella frazione di Brignano Superiore. «Questa inattività da parte degli organi competenti che dura da anni, sta portando al collasso di vivibilità e di percorribilità sia pedonale che con motocicli di numerose famiglie, che nelle giornate piovose, sono costrette a stare a casa perché la strada a valle del rione Brignano diventa un lago che non permette il passaggio per raggiungere le fermate dell’autobus e viceversa», ha dichiarato il presidente Ronca. Nello specifico la zona colpita è località Piezzo, dove ci sono circa 60 famiglie composte da anziani e studenti, che non riescono a transitare a piedi a causa della presenza di almeno 35 cm di acqua che si ritrovano in strada nei periodi di pioggia insistente «e molti residenti, armati di buona volontà e spirito di sopravvivenza, cercano di liberare la strada facendo uso di vanghe e pale per togliere le ostruzioni, il più delle volte con scarsi risultati, visto che l’unico scolo risulta essere un pseudo tombino che dovrebbe raccogliere le acque piovane di tutto il rione collinare superiore», ha poi aggiunto il presidente del comitato di Quartiere che ha lanciato l’allarme tramite pec e/o mail ma senza ottenere alcun riscontro. «I video e le foto che puntualmente inviamo agli organi competenti fanno solo da spola tra le segnalazioni e la pazienza dei residenti, messa a dura prova da questo stato di assoluto silenzio. Il comitato oltre a supportare i residenti, ha chiesto più volte un tavolo tecnico ma anche in questo caso nessun riscontro in merito. «È improponibile essere lasciati così, in balia del maltempo, del silenzio istituzionale e la carenza del senso civico verso i cittadini che giocoforza rispondono agli appelli delle istituzioni, ma non ascoltati nel momento in cui le criticità ambientali e strutturali si accaniscono su loro stessi, lasciando sempre la rabbia di chi oggi si è stancato di essere cittadino di serie B – ha attaccato Ronca – Il comitato procederà a inviare l’ennesima istanza e i residenti, soprattutto quelli che stanno subendo anche danni alla proprie abitazioni, stanno valutando i danni subiti. È ora di pianificare manutenzioni ordinarie, da far dopo ogni periodo di pioggia, almeno per evitare che la situazione peggiori, in attesa di una mappatura ufficiale di una linea fognaria con la massima urgenza». I residenti, preoccupati per le avverse condizioni meteo che potrebbero abbattersi sul territorio chiedono un intervento ad horas.