di Fabio Setta
Una partenza lanciata e un finale tutto cuore quando Bollini ha aggiustato la formazione iniziale non bastano. Si ferma la striscia di vittorie consecutive della Salernitana che contro il Cittadella non va al di là dello 0-0. Un punto che consente di proseguire la sequenza positiva ma che allontana i granata dai play off, distanti ora quattro punti. Non è la miglior Salernitana ma le occasioni sprecate, soprattutto nella ripresa, alimentano i rimpianti dei tifosi. Sulle ali dell’entusiasmo nato dalle quattro vittorie consecutive la squadra di Bollini prova a partire forte. A volte troppo. C’è un pizzico di frenesia in casa granata che non porta i risultati sperati. Tanti gli errori in appoggio o al momento dei cross con potenziali azioni che muoiono sul nascere. Nel momento di massimo sforzo i granata tirano in porta solo due volte dalla distanza con Coda e Improta. Manca, però, dinamismo a centrocampo. La scelta di schierare Ronaldo e Della Rocca interni non paga. I due giocatori non hanno le caratteristiche necessari per dare ritmo o cambiare passo. Improta in avanti fa molta confusione e allora non resta che cercare Coda, magari con palloni lunghi e difficilmente gestibili. E quindi mai pericolosi. Rosina prova ad accendersi ma negli ultimi venti minuti di un primo tempo equilibrato, come si evince dal conto dei corner, non succede nulla. La ripresa si apre sulla falsariga del primo tempo. Bollini capisce che serve qualcosa in più per cercare di vincere una partita che pare alla portata. Il primo cambio è Zito al posto di Ronaldo. Poi tocca anche a Sprocati per Improta. Proprio Sprocati ci prova dal limite un minuto prima della grande occasione sprecata da Coda che servito da Rosina in area solo davanti al portiere calcia sull’esterno della rete. Poi dopo un salvataggio di Vitale sulla linea su tiro di Salvi, il contropiede granata è mortifero ma il tiro di Rosina è deviato in angolo da un difensore. Sul corner Coda non riesce a trovare la deviazione vincente. E’ il momento migliore dei granata che però non porta al gol vittoria. Nel finale la stanchezza si fa sentire e così dopo quattro vittorie si fermala striscia record dei granata di Bollini con il sogno play off che più lontano ma non irrealizzabile.