di Erika Noschese
Potrebbe arrivare presto la svolta per l’Auditorium di Salerno. Le interlocuzioni tra l’amministrazione comunale e il Conservatorio Martucci proseguono a ritmo serrato e l’affidamento potrebbe non essere poi così lontano. Proprio il Martucci in più occasioni ha chiesto al Comune di poter avere in dote la struttura di via De Renzi per ampliare il proprio gruppo di lavoro tra esami, concerti ed esibizioni e garantire, di pari passo, la manutenzione ordinaria e straordinaria. Ipotesi che oggi sembra più concreta che mai con gli ultimi adempimenti che dovrebbero essere terminati prima del nuovo anno. A onor del vero, la fondazione Ebris aveva ipotizzato un interessamento per le numerose attività che da sempre porta avanti ma ha presto fatto un passo indietro per permettere al Martucci di avere un luogo che spetta loro di “dovere” e garantire in questo modo agli studenti di avere luoghi accoglienti per le loro esibizioni. Come già detto, inoltre, il Conservatorio – attraverso i fondi statali – avrà la possibilità di garantire la manutenzione ordinaria e straordinaria ma anche intervenire laddove necessario già oggi. Infatti, dalla sua realizzazione l’Auditorium non è mai stato aperto al pubblico e questo chiaramente ha creato danni seri che oggi devono essere riparati. Gli impianti presenti nell’auditorium, tecnologicamente moto sofisticati, divengono, con il passare tempo, sempre più obsoleti e inadatti ad assolvere la loro funzione Infatti, da sette anni questa struttura, per la quale sono stati investiti più di 10 milioni di euro è chiusa. Dal canto suo, il Martucci avrebbe fatto sapere di poter concedere gli spazi del Conservatorio in occasione di eventi di spessore come nel caso della fondazione Ebris, per garantire a tutti gli enti e le associazioni di avere una struttura idonea per le varie attività. «È davvero vergognoso che dopo quasi 7 anni dalla fine dei lavori, l’auditorium sia ancora chiuso e ancora non assegnato a chi dovrebbe averlo naturalmente in gestione. Perché nonostante una delibera di consiglio comunale che all’unanimità chiedeva l’immediata assegnazione dell’Auditorium al conservatorio, questo passaggio non è ancora stato realizzato? Chi lo impedisce? La politica o la burocrazia? Se la responsabilità è del sindaco: si dimetta! Se la responsabilità è di qualche dirigente poco diligente e solerto: si cambi dirigente!», ha dichiarato la consigliera comunale Elisabetta Barone. «In ogni caso si dia riscontro ad una città, che attraverso il voto unanime dei suoi rappresentanti, ha dato un indirizzo politico preciso: assegnare immediatamente l’auditorium al conservatorio! E se ci fossero impedimenti: chiarire immediatamente ai cittadini quali sono e di quale natura!», ha poi aggiunto l’ex candidata sindaco.