Il dottor Alfonso
Forlenza, già sindaco di Contursi Terme, aderisce a Noi Moderati e assume l’incarico di responsabile politico ed organizzativo per la Valle del Sele. Ad ufficializzare il nuovo ingresso l’onorevole Pino Bicchielli, vicepresidente del gruppo alla Camera dei Deputati, e Luigi Cerruti, coordinatore provinciale di Salerno. «Orgoglioso di iniziare questa nuova sfida politica con Noi Moderati, un partito nel quale mi rivedo e abbraccio i valori che da sempre lo caratterizzano», ha dichiarato il dottor Forlenza. «Sposo i punti di forza del programma di questo partito, tra cui l’impegno nel sociale, mio punto di riferimento in quanto operatore di patronato da circa 40 anni. Per me è fondamentale stare tra la gente – ha aggiunto Forlenza – Guardo con piacere alla battaglia per l’aumento dell’assegno unico, aspetto fondamentale per aiutare le famiglie, e sono onorato di poter offrire il mio contributo per la crescita di Noi Moderati». «Siamo felici di formalizzare l’adesione del dottor Forlenza, già sindaco del Comune di Contursi Terme, che saprà mettere a servizio del territorio la sua esperienza politica e professionale. La sua adesione va nel solco dell’esperienza e dell’importanza di portare avanti questo progetto di aggregazione politica che recupera un’area di riferimento importante anche a livello culturale. Siamo sicuri che con l’ingresso del dottor Forlenza si registrerà riscontro su tutto il territorio provinciale», ha dichiarato l’onorevole Pino Bicchielli, commissario regionale per la Campania. «Buon lavoro al dottor Forlenza. Noi Moderati cresce sempre di più e queste nuove adesioni sono la conferma: il nostro partito è attrattivo, stiamo crescendo sul territorio e abbiamo punti di riferimento importanti su tutta la provincia», ha dichiarato il coordinatore provinciale Luigi Cerruti.
Dottor Forlenza, inizia per lei una nuova esperienza politica con l’adesione al gruppo di Noi Moderati. È un’occasione per rimettersi in gioco e per dare nuovo impulso al territorio.
«Sì, per me è un grandissimo piacere entrare a far parte di questo progetto politico. Ho sposato i punti di forza del programma di questo partito. Vengo da una lunga esperienza politica; fin da giovane, ho aderito alla Democrazia Cristiana e ho vissuto la sua evoluzione. Ho quindi portato avanti questo percorso e sin da subito ho accolto i punti di forza del programma, in particolare quelli legati al sociale, che per me sono fondamentali. Lavoro nel campo del Patronato da circa 40 anni, quindi il contatto con la gente e le loro problematiche è il mio pane quotidiano. Apprezzo molto la grande battaglia che sta facendo questo partito per l’assegno unico e per l’aumento del supporto alle famiglie, seguo le tante battaglie che l’onorevole Bicchielli porta avanti. È un tema di cruciale importanza, e mi sento onorato di entrare in questo partito politico. Spero di poter dare il mio modesto contributo per la crescita, avendo anche avuto l’onore di essere sindaco del Comune di Contursi Terme per cinque anni, ringrazio la mia comunità per la fiducia e l’onore che mi hanno concesso.
Ho acquisito tante esperienze e ho potuto toccare con mano le problematiche dei cittadini, specialmente riguardo alle fasce più deboli. Per me, accettare questa sfida è importante e voglio dare un contributo significativo alla crescita di questo partito. Questo è un momento in cui la politica sta attraversando un periodo molto difficile, e spero che sempre più giovani si avvicinino alla politica. Il nostro Paese ha bisogno di persone oneste e di nuovi talenti che vogliano abbracciare i principi dei nostri padri costituenti».
Contursi Terme è un comune che affronta molte difficoltà, tra cui l’assenza di infrastrutture, un problema che colpisce anche le aree interne del territorio salernitano. C’è una sfida importante da affrontare per far rivivere queste zone, che talvolta sembrano abbandonate dalla politica…
«Sono convinto che Contursi Terme, situato al centro della Valle del Sele, abbia risorse straordinarie, soprattutto naturalistiche. Abbiamo le terme e tante altre ricchezze, ma è necessario fare di più, soprattutto per sviluppare infrastrutture che darebbero slancio al nostro territorio, evitando che i giovani continuino a migrare verso il nord o all’estero».
In vista delle prossime elezioni regionali in Campania, è evidente che il centro-sinistra sta affrontando delle difficoltà, in particolare a causa della situazione interna al Pd e del presidente uscente Vincenzo De Luca. Il centro-destra ha l’occasione di dimostrare di potersi imporre…
«Le prossime consultazioni elettorali sono un momento cruciale. Il centro-destra sta lavorando intensamente in vari settori e, in questo contesto, credo che il Pd e il presidente De Luca stiano vivendo un periodo non brillante. Il nostro obiettivo deve essere quello di riconquistare la fiducia degli elettori, in modo da riconquistare la regione Campania, che ha affrontato un periodo difficile».
Qual è la ricetta giusta per fermare l’emorragia di cervelli in fuga e giovani che devono trasferirsi in altre regioni per lavorare o studiare?
«Sicuramente è fondamentale investire di più nelle infrastrutture, nei giovani e nelle università. Dobbiamo offrire opportunità concrete per evitare che i giovani abbandonino il nostro territorio, dove attualmente non trovano quello che soddisfa le loro aspettative. Le infrastrutture rappresentano la base fondamentale su cui costruire».
Cosa manca oggi al suo territorio per renderlo più attrattivo e quali cambiamenti ha osservato dalla sua amministrazione ad oggi?
«In linea di massima, le problematiche rimangono simili. Mancano infrastrutture adeguate e si cerca di fare il massimo per restituire fiducia nella politica. Stiamo lavorando tanto, ma dobbiamo continuare a impegnarci per attrarre i giovani e farli sentire parte attiva del nostro progetto politico».
Quali sono le sue aspettative nei confronti di Noi Moderati in questa nuova sfida?
«Mi aspetto di dare un contributo significativo alla conquista della Regione Campania, in modo che ognuno di noi possa dare un forte contributo per una vittoria in questo senso».