Ad Agropoli e nel territorio del Cilento, aree interne comprese, dopo un periodo difficile dal punto di vista della sicurezza, l’argomento torna di stretta attualità. Furti e rapine sono sempre più frequenti e in città si sono registrati anche attimi di violenza. Alla luce di ciò, presso il comune stato organizzato un comitato di sicurezza che ieri si è svolto alla presenza del questore Giancarlo Conticchio e del prefetto Francesco Esposito.
«Stiamo organizzando questi incontri su tutta la provincia – dice quest’ultimo – stiamo incontrando i vari sindaci per capire direttamente da loro le criticità e le difficoltà ma anche quelle che possono essere le potenzialità del territorio. Naturalmente siamo in prossimità dell’avvio della stagione estiva e quindi alcuni territori avranno da fare i conti con numerose presenze turistiche e abbiamo affrontato anche questo tema. Rinforzeremo le forze di polizia nelle aree – annuncia – durante l’estate proprio per dare una risposta di maggiore sicurezza laddove c’è un’alta presenza turistica e quindi vedono un significativo incremento della popolazione».
«L’obiettivo – aggiunge il prefetto – è anche stabilire un contatto con le comunità far sentire la presenza delle forze dell’ordine e della legge». «La capacità che avuto il prefetto – interviene il questore – di riunire il comitato anche nei comuni e non soltanto nel capoluogo è da ammirare. È la dimostrazione della presenza dello Stato nei vari territori della provincia e non soltanto nelle grandi città o negli agglomerati urbani più importanti. Si deve aumentare la percezione della sicurezza – ragiona – anche perché non parlerei di vere e proprie emergenze».
Presenti vari sindaci del comprensorio cilentani, tutti concordi sulla necessità di avere maggiore sicurezza, anche in vista dell’ormai imminente stagione turistica. A Castellabate ci saranno nuove telecamere per la videosorveglianza e ad annunciarlo è il primo cittadino Marco Rizzo: «Ciò vorrà dire che il comune sarà ben controllato – spiega – anche in visione della stagione estiva».
Punto fondamentale ad essere ribadito concerne le aree interne che non sono sempre quell’isola felice che possono sembrare, anzi anche nei piccoli borghi si annidano momenti di criminalità e microcriminalità e i recenti fatti cronaca parlano proprio di una recrudescenza di fenomeni. «È importante che i comuni unitamente alle alte istituzioni facciano rete – le parole del sindaco di Giungano Giuseppe Orlotti – e in vista dell’estate, con l’aumento della popolazione, è bene che si prendano queste decisioni affinché prevenire anziché curare tali emergenze. Stiamo lavorando con i sindaci e con l’Unione dei Comuni Paestum Alto Cilento per fronteggiare ogni eventualità – argomenta – i soldi purtroppo sono sempre di meno e noi sindaci, ogni mattina, dobbiamo fare i farmacisti per spostare le risorse per la manutenzione e sulle strade perché anche questa è sicurezza».