A Positano, i carabinieri della Compagnia di Amalfi hanno eseguito, questa mattina, un decreto di sequestro preventivo di una parte del complesso alberghiero di lusso ‘Hotel Le Agavi’. Il provvedimento e’ stato emesso dal gip di Salerno su richiesta della Procura dopo una serie di sopralluoghi effettuati dalla polizia giudiziaria tra aprile e luglio dello scorso anno, durante i quali sono state rilevate, analizzando le planimetrie catastali e gli elaborati grafici allegati alle istanze di condono e di Scia, abusi edilizi che – si legge in una nota dalla Procura di Salerno – “hanno comportato aumenti di superficie e volumetria, modifiche dell’aspetto dell’immobile nonche’ cambi di destinazione d’uso in assenza dei titoli abilitativi edilizi e dei nulla osta e autorizzazioni paesaggistiche, con conseguente danno ambientale, alterazione delle bellezze naturali, aggravio del carico urbanistico e aumento del rischio sismico in un territorio gravato da numerosi vincoli di tutela”.Secondo la ricostruzione degli investigatori, durante i controlli e’ emersa la presunta realizzazione ex novo o in difformita’ di 11 ambienti (bar, area spa, area fitness, area ristorazione, chiosco esterno con forno, cabine da spiaggia, dispensa, locale tecnico piscina) e difformita’ e conseguenti ampliamenti di volumetria o di area utile in 21 camere dell’albergo. Inoltre, sarebbe emersa l’occupazione abusiva di una porzione di arenile demaniale marittimo di 530 metri quadrati lungo la spiaggia ‘Remmese’ che, attraverso la realizzazione di strutture, pavimentazioni e recinzioni, sarebbe stata sottratta alla collettivita’ e attrezzata per l’esclusivo godimento degli avventori dell’albergo.





