Istantanee della Festa omaggia Franco Tiano - Le Cronache
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Istantanee della Festa omaggia Franco Tiano

Istantanee della Festa omaggia Franco Tiano

I festeggiamenti per la Madonna delle Galline di Pagani saranno in versione #iorestoacasa , grazie all’Associazione culturale “Ambress’…Am..press”. In video l’opera creata per la XI edizione “Un Re Franco”

Di OLGA CHIEFFI

La tredicesima edizione di “Istantanee dalla Festa”, della Madonna delle Galline di Pagani che si svolgerà dal 17 al 26 aprile in versione #iorestoacasa, grazie all’impegno dell’associazione culturale “Ambress’…Am..press” che presenta i festeggiamenti religiosi e civili in onore della tredicesima edizione della Madonna delle Galline con una serie di collegamenti, che permetterà alla cittadinanza di Pagani di partecipare se anche virtualmente inviando le immagini dei balconi impreziositi dalle coperte ricamate, della preparazione, della mensa della festa, attraverso gli scatti su Facebook e Instagram. La sfida di quest’anno è di stimolare la cittadinanza – che ad onor del vero ha già le idee chiare – in attesa di quanto sarà deciso dall’Arciconfraternita della Madonna delle Galline, a dar luogo comunque ai festeggiamenti, attraverso una forma più intima e privata. Prestando fede alla mission, l’associazione si propone di documentare il momento storico, il tempo sospeso, unico ed irripetibile nella sua drammaticità, oltre ad offrire momenti di svago e cultura legati alla Festa. Chissà che con l’aiuto delle nuove tecnologie e del mondo virtuale – che mai come in questo periodo assume la funzione, non più solo simbolica, di finestra sul mondo – non si possano trovare spazi domestici musicali e di ballo alternativi da condividere in qualche modo, per superare almeno virtualmente il distanziamento sociale che, forse, anche lo stesso straordinario artista paganese Franco Tiano avrebbe inventato oggi pur di celebrare a dovere la sua Madonna delle Galline ai tempi della pandemia globale, quando non ci si può guardare negli occhi né toccarsi per suonare e ballare assieme come mirabilmente sapeva fare lui e la sua gente, nel suo ricordo. Ricco comunque il  programma della manifestazione, per il quale è prevista l’edizione #Iorestoacasa del concorso fotografico “Istantanee dalla Festa”. Il concorso, gratuito, prevede un’unica categoria, includendo Over ed Under14; inizia alle 18.00 di oggi, consueto momento del rito dell’apertura del Santuario fino all’alba di lunedì 20 aprile – quando sarebbe avvenuta la deposizione delle tammorre. L’associazione invita tutti, amatori e professionisti a fotografare il tempo della Festa e le sue nuove ritualità. Per partecipare basterà pubblicare le proprie foto su Facebook o Instagram con i due hashtag:  #istantaneedallafesta #iorestoacasa. Parallelamente al concorso, torna anche la mostra fotografica “Istantanee dalla Festa”, da venerdì 17 a domenica 26 aprile. Le foto del concorso 2019 non saranno esposte, come giusto che sia, a Palazzo Pinto ma sul sito www.ambressampress.com, dove saranno pubblicate anche le instapics più significative del contest Instagram 2019. Assieme all’emittente radiofonica Novea Radio del gruppo Radio Base, sulle frequenze FM 89.8 oppure sul sito www.novearadio.it, si proverà a ricreare momenti di condivisione, gioia e devozione attraverso il “Flash mov.”, una forma ulteriormente creativa del classico flash mob, ma soprattutto sicura per tener insieme la comunità paganese in un periodo di isolamento forzato. Dalle ore 09,00 fino alle 20,00 di domenica 19 aprile, ad intervalli regolari di un’ora, dalle frequenze di Novea Radio partiranno i tipici canti “a fronna” e le “tammuriate” dedicati alla “Madonna delle Galline”. Domani e domenica saranno invece caratterizzati dalle proiezioni eccezionali di due nostre produzioni del 2018, realizzate in onore di Franco Tiano. Domani, infatti, alle ore 20 sulla pagina Facebook dell’ associazione culturale  “Ambress’…am press” sarà proiettato l’azione scenica “Un Re Franco” per attori e orchestra, con i testi di Alfonso Tramontano Guerritore ed Elvira Buonocore, le musiche originali di Giulio Marazia, per la regia di Antonio Grimaldi, composto in occasione del decennale della morte di Franco Tiano, scomparso il 2 Aprile 2008. Pagani celebra, così il suo più grande cantore della Madonna delle Galline. Un’opera di teatro contemporaneo, ispirata alla festa e alla sue atmosfere, basata sul superamento della rappresentazione della realtà e con una netta separazione tra ciò che è quotidiano e la realtà teatrale, fatta di suggestione, affabulazione e gioco immaginifico che si instaura tra attore e pubblico. Un’azione scenica dove la parola si trasforma in azione fisica con l’interpretazione dell’emozione da parte dell’ attore. Una drammaturgia che vede nella nostra contemporaneità la scrittura su carta e su scena, una particolare forma di scrittura in cui la parola perde la sua centralità scrivendo direttamente per la scena, creando un’esperienza diretta. Dalla terra emerge la fede, l’abuso e la danza, iniziative di un popolo che nell’ottava primaverile della Pasqua vive un risveglio prepotente e caotico. Le voci si ispirano alla natura con il solo obiettivo di sovrastarla, piegandola ad un disegno più umano e stridente, quasi stonato. Le parole producono un tessuto di immagini ricche di implicazioni, dove affiorano e si delineano dimensioni emotive che la musica sa sottolineare e fare emergere, un lavoro dove il teatro musicale riscopre l’allegoria. Tutti i passaggi, dettagli scenici hanno un loro senso allegorico o tanto esplicito da essere plateale o suggerito come un enigma: di cui è quasi impossibile venire a capo. Un storia di femminielli, prostitute, bestie, paramenti sacri, devozione, una storia tra sacro e profano, una sequenza di stilemi allegorici numerosa e intriseca di archetipi immaginativi. Un corpo che danza resta forse la migliore e più grande testimonianza di un uomo che ha amato quei genitori dolenti, il paese in festa e la madonna, ‘a mamm ‘e tutte ‘e mamme, come se stesso. Domenica 19 aprile, invece, sarà il documentario “L’Africano” della regista Laura Mandolesi Ferrini ad essere protagonista. Dalle 21 alle 23 il documentario sarà proiettato in prima visione sulla pagina Facebook dell’associazione. A partire dalle 09 fino alle 23 della stessa giornata, invece, il docufilm sarà disponibile gratuitamente sulla piattaforma Vimeo.com. La manifestazione si concluderà, come di consueto, domenica 26 aprile, nell’ottava della festa, con la premiazione online del concorso fotografico.