di Erika Noschese
“Ti scanno con un punteruolo da ghiaccio oppure con un orbitoclasto. Ho l’imbarazzo della scelta, di te mi occupo io personalmente”. E’ uno dei tanti messaggi minatori che, ormai da mesi, sta ricevendo Giuseppe Melchiorre, salernitano. La sua colpa? Avere un canale Youtube su cui pubblica curiosità di vario genere. Il suo dramma inizia mesi e mesi fa quando, dal nulla, viene contattato da un profilo maschile che col tempo si rivela essere un fake, ovvero un contatto falso. Nonostante le richieste, una donna di 51 anni non sembra intenzionata a smetterla e più volte al giorno invia messaggi minatori. «Dapprima si è spacciata per un uomo, dicendosi interessato a me ma ho gentilmente declinato l’offerta», ha dichiarato Melchiorre che in questi mesi ha sporto numerose denunce alle forze dell’ordine senza però ottenere effettivamente un riscontro. Intanto i messaggi si susseguono, con cadenza giornaliera e le minacce si fanno sempre più fitte. “La testa mozzata gliela metteranno in un sacchetto…” o “Porco maledetto, ti faccio scannare te e la tua famiglia di degenerati”. Vere e proprie minacce di morte: “Tieni presente come si sgozzano i maiali? La stessa fine farai tu”. Come se non bastasse, la 51enne avrebbe anche ottenuto l’indirizzo dell’uomo tanto da raggiungerlo a casa sua e, con sua madre, spacciarsi per un’amica. Così ottiene il numero di cellulare. A causa dello stress, l’uomo ha più volte fatto ricorso alle cure mediche oltre a chiedere, seppur inutilmente l’intervento delle forze dell’ordine. «Ci sono gli estremi per una denuncia, questo è stalking ma sembra che nessuno voglia ascoltarmi», ha detto ancora Giuseppe, ormai disperato per una situazione che diventa ogni giorno più preoccupante, tanto da temere per la sua incolumità fisica. «Chi mi assicura che dalle parole, questa donna non passi ai fatti?», si chiede Melchiorre che soprattutto nel periodo natalizio è particolarmente esposto in quanto fino allo scorso anno lavorava presso i mercatini di Natale sul lungomare cittadino. Minacce a lui ma anche alla sua famiglia: la donna, infatti, gli assicura – tramite messaggi – che fracasserà la testa anche a suo padre, che definisce un evaso. Alla base di questi atteggiamenti, al limite della follia,, ci potrebbe però essere un amore malato: in alcuni sms si evince infatti che la donna vorrebbe avere un futuro con quest’uomo: “Ti faccio scannare come un porco se non mi sposi e non mi dai i miei gemellini monozigoti”. Insomma, una donna pericolosa – che vive ad Agropoli – ma nessuno, men che meno le forze dell’ordine, sembrano disposte ad intervenire e intanto Giuseppe Melchiorre chiede solo di riavere la sua vita, di poter uscire senza temere la sua vita. «Proprio stamattina (ieri per chi legge ndr) ho fatto l’ennesima denuncia ma nessuno fa nulla eppure le prove ci sono, e ci sono anche i messaggi», ha detto poi l’uomo, disperato.