Salerno si ferma a piazza della Concordia - Le Cronache
Salerno Ultimora Cronaca Attualità Primo piano Editoriale

Salerno si ferma a piazza della Concordia

di Matteo Maiorano

In vista dell’inaugurazione dell’evento dell’anno legato al nostro territorio, le Luci d’Artista, la zona di Torrione nei pressi del Lungomare Tafuri lamenta diversi disagi. Economici, di manutenzione ordinaria e non solo. I cittadini chiedono una maggiore pulizia sia sulle spiagge che sui marciapiedi. In pochi minuti una pioggia torrenziale, infatti, rischia di mettere in ginocchio una città. «La nostra zona versa in stato di abbandono sotto alcuni punti di vista. Le luci d’Artista non fanno tappa qui da noi, Salerno sembra terminare a piazza della Concordia». A dichiararlo è Salvatore Lucibello. L’uomo lavora in uno dei noti bar della zona e conosce bene le problematiche legate al quartiere. «Nelle strade interne di Torrione c’è qualcosa ma sul lungomare Marconi la presenza dell’evento non si avverte. C’è inoltre mancanza di pulizia, non vediamo spazzini o comunque addetti specializzati da tanto tempo». La soluzione, per Lucibello, sembra essere l’intraprendenza dei residenti che provvedono autonomamente alla pulizia delle strade: «Provvediamo noi stessi al decoro del nostro quartiere. Questa parte di Torrione viene ripulita soltanto quando ci facciamo sentire. La zona è morta da anni. Le fognature sono sempre chiuse, anche sotto questo punto di vista siamo noi a risolvere i disagi. Nessuno ci penserebbe all’infuori dei residenti». Dello stesso parere anche Mara V. :«Bisognerebbe risolvere i tanti problemi di cui si fanno troppo spesso carico i residenti. Parlo ad esempio della pulizia, della manutenzione ordinaria. Le strade sono sporche. Le fognature precisa la donna – sono allagate: 20 minuti di acqua, quando ci sono piogge torrenziali come accadrà di qui a breve- e si allaga la strada. Si crea un vero e proprio fiume, bisognerebbe camminare con il canotto. E’ uno schifo. Paghiamo un mare di tasse ma i servizi sono scarsi». Di parere diverso, per quanto concerne la questione pulizia, Michele Forte. Secondo l’avvocato bisognerebbe però dare maggior visibilità al quartiere. «La situazione in merito alle fognature penso sia uguale in tutte le zone di Salerno, andrebbero rifatte da capo. Sul fattore pulizia non posso lamentarmi». Per Teresa Candeloro la situazione è migliorata rispetto a qualche tempo fa, ma: «Il problema della pulizia non è soltanto legato al marciapiede, dal momento in cui a Torrione il litorale è ampio. Ciò che preoccupa è la condizione delle spiagge. Ultimamente vi è stata una pulizia che ha reso la vista del lungomare sicuramente diversa. Fino a poco tempo fa infatti le spiagge erano davvero in condizioni indecorose. In questi giorni finalmente la situazione è cambiata».