Erika Noschese
Era in programma per ieri mattina il trasferimento del capolinea di via Ligea, i cui pullman della società Busitalia dovrebbero ora sostare in via Vinciprova. Un trasferimento che, come prevedibile, non è avvenuto anche in seguito alle polemiche dei sindacalisti che chiedono, ancora oggi, maggiore sicurezza in quanto l’area di via Vinciprova non permette di “ospitare” tutti gli autobus che dovrebbero essere trasferiti dall’area antistante il porto commerciale. I sindacati di Filt Cis, Fit Cgil e Uil Trasporto, ad oggi sembrano essere ancora in attesa di novità dopo l’incontro della scorsa settimana con l’ingegnere Elvira Cantarella, presso il comando di polizia municipale, conclusosi con un nulla di fatto proprio per la mancanza dei dati relativi all’effettiva capienza dell’area di via Vinciprova che dovrebbe contenere gli autobus in sosta attualmente, quelli di via Ligea, pullman della Sita e privati. I sindacati, in più occasioni, avevano espresso perplessità circa lo stato in cui si ritroverebbero a lavorare i dipendenti di Busitalia in quanto, ora come ora, via Vinciprova sembra non assicurare totalmente le norme di sicurezza dei lavoratori prima di tutto, ragion per cui senza il rispetto delle normative vigenti in materia, dipendenti e sindacalisti tenteranno di evitare il trasferimento. La data prestabilita doveva essere il 2 luglio ma nulla è accaduto e si resta in attesa di novità anche per un secondo incontro con la Cantarella ed i tecnici.Intanto, dall’azienda tutto tace e dipendenti e sindacalisti sembrano essere ancora in attesa di comunicazione ufficiale da parte della società, dopo il documento univoco sottoscritto dai sindacati circa i punti critici su cui lavorare in tempi stretti, prima di dare avvio al trasferimento in maniera definitiva.