Erika Noschese
È caos all’interno di Scelta Civica che perde pezzi in vista delle elezioni politiche. I segretari provinciali Giovanni d’Avenia di Salerno, Antonio De Pandis di Caserta, Rino Buonopane di Avellino e Simone Mario Iannella di Benevento hanno infatti deciso di lasciare il partito fondato, a livello nazionale, da Mario Monti nel 2013. La scelta è riconducibile alla decisione nazionale del partito di allearsi con il centro-destra, «che facilita un percorso di convenienza», come ha dichiarato il segretario provinciale di Salerno, Giovanni D’Avenia. Il gruppo di dimissionari già da tempo aveva richiesto un confronto politico nel metodo e nel merito, chiedendo un’assemblea o un congresso proprio per discutere delle scelte nazionali. «Nel momento in cui dichiari un partito europeista, questo va a cozzare con questo tipo di alleanza politica», ha poi aggiunto D’Avenia che, insieme a molti membri di SC, aveva lanciato un progetto nell’ambito del centro che non è stato possibile costruire. «E’ stata una decisione affrettata nel metodo e nel merito, sia dal punto di vista programmatico sia come prospettiva politica», ha aggiunto il segretario provinciale di Salerno. Le scelte politiche del movimento di Monti hanno avuto ripercussioni anche a livello nazionale con la decisione di altri attivisti di lasciare il gruppo del Lazio, della Basilicata e della Calabria. Medesima scelta anche per i deputati Valentina Vezzali, Angelo D’Agostino che, unitamente agli altri, potrebbero dar vita al nuovo movimento Cittadini per l’Europa ma si tratta, almeno per il momento, di una prosposta in fase embrionale.