Domenica 29 ottobre è stato ufficialmente consegnato ai cittadini il Parco Giochi sito a Fisciano, nella Frazione di Soccorso.
Alla presenza di una folta presenza di famiglie ed autorità, nella Piazza Cittadinanza Umanitaria, si è tenuto il taglio del nastro che ha inaugurato questa nuova struttura per i bambini. Il progetto è stato fortemente voluto dall’amministrazione comunale del Comune di Fisciano, in collaborazione con la Banca Monte Pruno, insieme ad altri partners come CPS di Franco D’Auria, Interscambi e Meca di Mario Ferrara; la società Fisciano Sviluppo si è interessata, invece, della materiale installazione dei giochi all’interno del nuovo parco.
L’evento si è tenuto alla presenza del Sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa, mentre per la Banca Monte Pruno erano presenti il Vice-Direttore Generale Cono Federico ed il consigliere del Cda Andrea Pirone.
’inaugurazione di questo nuovo spazio per i bambini si inserisce in un ampio progetto promosso dall’amministrazione di Fisciano che punta a riqualificare diverse aree del territorio comunale, migliorando la qualità complessiva dei servizi all’interno di tutte le frazioni.
“Si tratta – ha affermato il Sindaco di Fisciano Vincenzo Sessa – del secondo Parco Giochi inaugurato nel Comune di Fisciano: una concreta opportunità per i bambini e le loro famiglie. Un grazie va ai nostri partners che ci hanno supportato in questo progetto, dando vita ad un modello di rete a servizio dell’intera cittadinanza”.
“La nostra presenza – ha dichiarato il Vice-Direttore Generale della Banca Monte Pruno Cono Federico – conferma la volontà di creare sinergie positive all’interno del territorio di competenza della Banca. Questa nuova struttura per bambini darà la possibilità a tante famiglie che vivono nella Frazione di Soccorso di avere un luogo dove trascorrere, con libertà e tranquillità, il loro tempo libero. Mi piace sottolineare come il nostro impegno, insieme a quello dell’amministrazione comunale e di altri partners, proseguirà con ulteriori iniziative anche nel prossimo futuro, sempre con la stessa matrice, migliorare le condizioni del contesto territoriale dove operiamo, con tanta umiltà e voglia di collaborare con le strutture presenti”.