Riflettori perennemente puntati sul nosocomio salernitano San Giovanni di Dio e Ruggi d’Aragona. Di nuovo sotto la lente di ingrandimento è il reparto di Ginecologia, non per le condizioni in cui versa. Pare infatti che alla base del “blitz” dei carabinieri ieri mattina ci siano quasi delle lotte interne tra medici. Incarichi medico-dirigenziali al reparto assegnati “in modo anomalo”, liste d’attesa dubbie e consulenze esterne da verificare. I militari, coordinati dal Maggiore Vincenzo Ferrara, su disposizione del sostituto Elena Guarino, hanno portato via corposa documentazione utile a verificare quanto dettagliatamente riportato in una denuncia specifica firmata da alcuni medici del reparto stessi. Una “lotta” interna che è finita anche all’attenzione della Direzione strategica. Il passaggio della denuncia che chiede la verifica su alcuni titoli, necessari per ricoprire incarichi interni di rilievo e di sostituzione, è finito sulla scrivania del Direttore sanitario aziendale, Nicola Silvestri, al quale ora tocca fare chiarezza (aperta una istruttoria interna). L’accusa dei medici? Pare che uno il “vice primario” non abbia i titoli per poter sostituire il primario quando quest’ultimo è assente. Nel frattempo, la magistratura stava continuando a lavorare sulle cosiddette «vendite di posti letto». Ovvero diversi pazienti avrebbero dribblato le liste d’attesa passando per lo studio privato pagando fino a 300 euro. Questa l’accusa che la dottoressa Guarino sta cercando di verificare. In estate una donna di Atrani muore al Ruggi dopo un intervento di cisti ovarica. Scatta la denuncia e l’inchiesta. Durante le indagini un reperto biologico viene incredibilmente perso. Da lì, dopo molte testimonianze mediche che si susseguono in Procura, spuntano le anomalie delle liste d’attesa.
Articolo Precedente
San Matteo, il Comune fa smontare gli altoparlanti di Monsignor Moretti
Articolo Successivo
I Pisano non mollano Fratte: inoltrata nuova richiesta di Via alla Regione
Categorie
- Salerno
- Amministrative 2024
- Enogastronomia
- Speciale Pcto 2024
- Senza categoria
- Business
- Tech
- amministrative 2023
- Politiche 2022
- Regionali 2020
- Coronavirus
- Campania
- L'iniziativa
- Inchiesta
- Extra
- Politica
- Giudiziaria
- Web & Tecnologia
- sanità
- Editoriale
- Primo piano
- Provincia
- Video
- Attualità
- Spettacolo e Cultura
- Sport
- Cronaca
- Ultimora
Tags
Amarcord
Annarita Carrafiello
Antonio Gregorio ad un anno dalla scomparsa Voci dal Serraglio Salerno
Antonio Napolitano
Antonio Willburger
bancaria
Campania Blues Salerno Domenico Spena Arena Del Mare
Carlo Bianco
Cosimo Longo
Daniel Oren Arena del Mare Beethoven Salerno
Daniel Oren Orchestra Filarmonica Salernitana Francesco Truono Nicola Cerzosimo Ph
de maio. polizia. procura+
Donato D’ambrosio
Efila
Elia Rinaldi
Emilia Davis
Emiliano Barbuto
Fabio La Ragione
Federico Fellini
Gaetano Bruno
GiocaSalerno
Giovanni Gambone
Istituto Galilei Di Palo
Istituto Santa Caterina/Amendola di Salerno
La Dolce Vita omaggio a Fellini Premio Charlot Salerno
langella. droga
La Smorfia
mappa criminalità
Matteo Fiorillo
mercatell
Messa celebrativa Serraglio in Sant'Anna in san Lorenzo Salerno
Michele Capano
Michele Iuliano
Nicola Senatore
Pannello Ceramica Carmine Carrera Virginio Quarta Vietri sul Mare
Paolo Toscano
Portale della cultura Comune Salerno Willburger
Premio Charlot I Vitelloni Teatro delle Arti Salerno
Quintetto Martucci Francesca Taviani Gaetano Falzarani Vietri sul Mare
Sandro Ravagnani
Teatro Delle Arti
Tempesta
Un'Estate da Re Placido Domingo Vittorio Grigolo Daniel Oren Sir Antonio Pappano
villaggio dei puffi
zione Carmine