Scafati. La Di Saia querela Coppola. Alta tensione in Comune - Le Cronache
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Scafati. La Di Saia querela Coppola. Alta tensione in Comune

Scafati. La Di Saia querela Coppola. Alta tensione in Comune

 

 

 

Immacolata Di Saia
Immacolata Di Saia
[captiPasquale Coppolaon id="attachment_30386" align="alignleft" width="274"] Pasquale Coppola[/caption]

SCAFATI. La segretaria generale del Comune  Immacolata Di Saia querela il presidented el consiglio comunale Pasquale Coppola. Aria sempre più tesa a Palazzo Mayer. Oltre le continue visite degli uomini della Direzione Investigativa Antimafia a peggiorare la situazione la notizia della querela per aggressione sporta dalla segretaria generale dell'ente nei confronti del Presidente del Consiglio comunale. Era il 2 dicembre scorso quando in pieno scontro istituzionale a colpi di regolamenti tra il primo cittadino, Pasquale Aliberti, e il presidente del consiglio, in merito alla procedura di decadenza, la Di Saia sarebbe stata strattonata. Secondo la ricostruzione della segretaria Di Saia   e di un comunicato stampa di quei giorni del Sindaco Aliberti, Pasquale Coppola avrebbe strattonato la segretaria e l'avrebbe fatta cadere addosso ad un dipendente comunale, Coppola da parte sua ha sempre negato questa ricostruzione dei fatti. La denuncia sarebbe stata sporta negli uffici del Commissariato della Polizia di Stato di Caserta e trasmessa per competenza territoriale alla procura nocerina che da qualche giorno indaga sull'accaduto. Alcuni testimoni presenti al momento dell'episodio denunciato sarebbero stati ascoltati dagli inquirenti in questi giorni nelle stanze della Procura della Repubblica di Nocera, da indiscrezioni sembra che a supporto della tesi della segretaria che ha denunciato l'aggressione ci sarebbe un referto medico, mentre a favore di Coppola, che ha sempre negato qualunque aggressione, ci sarebbero le testimonianze dei presenti. In quei giorni grazie alla irremovibile posizione del Presidente Coppola tramontava la strategia del primo cittadino che puntava alla decadenza che gli avrebbe permesso di ricandidarsi alla carica di primo cittadin Immacolata Di Saia Immacolata Di Saiao per la terza volta, una procedura supportata dai pareri e dalle interpretazioni normative della segretaria e che l'intransigenza e la ferma ricerca del rispetto della prassi del Presidente Coppola alla fine ha reso impraticabile l'escamotage. Non si esclude che anche questo procedimento  a breve sia avocato dalla Direzione Distrettuale Antimafia che proprio in questi giorni ha provveduto a trasferire tutti i procedimenti che riguardano l'amministrazione comunale dalla Procura di Nocera agli uffici investigativi antimafia. I primi giorni del dicembre scorso furono davvero un periodo caldo per la vita politica scafatese, la notizia della presunta aggressione scatenò un violento attacco politico da parte del primo cittadino e di alcuni suoi fedelissimi, il consigliere Mimmo Casciello su tutti, nei confronti del Presidente Coppola e precedette di alcuni giorni un altro grave episodio, un atto intimidatorio: il ritrovamento nella cassetta postale del Presidente Coppola di un proiettile calibro 7.65. L'atto intimidatorio fu denunciato e in ben otto pagine gli inquirenti ricostruirono le vicissitudini accadute al Presidente Coppola negli ultimi mesi, sembra che tra quelle pagine ci sia anche l' episodio che il Presidente del Consiglio ha sempre definito "una messa in scena" avvenuta al secondo piano di Palazzo Mayer. Questo clima incandescente non ha certo portato benefici alla macchina amministrativa, a dimostrazioni di ciò vi sono le richieste di trasferimento in altri uffici di entrambi i dipendenti che lavorano nelle segreteria del primo cittadino da oltre trent'anni.
"In quarant'anni di servizio non avevo mai vissuto un tale clima di odio e di fango, il caos e la tensione regna negli uffici , l'aria è tesa, la diffidenza tra colleghi è tanta, per fortuna mi mancano solo due mesi e andrò via da questo ambiente che ormai sembra un manicomio" commenta così la situazione attuale un dipendente comunale che si appresta al pensionamento.