Sp 112, Del Mastro (FdI): "Sollecito interventi" - Le Cronache Attualità

di Arturo Calabrese

Si torna a parlare della Strada Provinciale 112, arteria che collega i comuni cilentani di Lustra e di Rutino. Dopo il caso della ultradecennale frana che aveva dimezzato la carreggiata, problema poi risolto, un’altra frana ha nelle scorse settimane interessato il tratto. Un tema sul quale interviene Modesto Del Mastro. «Il dissesto idrogeologico è una delle emergenze del Cilento, ma è palese che enti come la Provincia non riescano ad intervenire seriamente né per prevenire né per curare».

Sono parole del consigliere provinciale di Fratelli d’Italia e coordinatore Cilento Nord del partito di Giorgia Meloni. «Era il 9 di novembre quando sulla Strada Provinciale 112, tra i comuni di Lustra e Rutino, in seguito a ingenti piogge si è abbattuta una frana con grandi massi che si erano staccati dal costone roccioso, rovinando sulla via sottostante. Il fatto è avvenuto poco prima di mezzanotte e solo il destino ha voluto che in quel momento o negli attimi successivi non fosse transitato nessuno.

Ciò che però fa rabbia – continua Del Mastro – è che a distanza di circa sette settimane i massi siano ancora lì. Qualcuno di essi è stato spostato lateralmente, in uno slargo al fianco della carreggiata, mentre un altro è ancora sulla carreggiata con un cartello a segnalarlo. Tutto ciò non può più essere accettato – aggiunge il consigliere – mi farò relatore delle istanze dei residenti di Lustra, comunità maggiormente interessata dall’accaduto, ma anche del vicino centro di Rutino in consiglio provinciale. Chiederò interventi seri di sgombero della strada e soprattutto di messa in sicurezza del tratto con iniziative che possano essere risolutive dell’emergenza di dissesto.

I borghi e i paesi, ancora una volta, vengono dimenticati da Enti come la Provincia. Vengono ritenuti secondari, ma adesso è arrivato il momento di dire basta a tutto questo. Le piccole comunità devono essere tutelate, altrimenti parlare di turismo, cultura e spopolamento diventa assolutamente inutile».

Del Mastro, infine, annuncia che il caso del dissesto idrogeologico in Cilento sarà oggetto di una comunicazione con la relativa commissione parlamentare: «Sono certo che troverò ascolto – conclude – e che finalmente si farà qualcosa per il nostro territorio, troppe volte dimenticato da chi dovrebbe invece tutelarlo».