di Andrea Pellegrino Ultimatum di Nuovo Centrodestra a Forza Italia. Tempo quindici giorni e i forzisti, a livello nazionale, dovranno sciogliere il nodo delle alleanze per le Regionali e per le elezioni nei principali centri chiamati alle urne. Insomma entro pochi giorni e si conoscerà il destino della coalizione di Stefano Caldoro. Ma la risposta, avvertono dal nuovo centrodestra riunitosi negli ultimi giorni, dovrà arrivare direttamente da Roma e l’accordo dovrà essere generale. Dunque, Berlusconi dovrà far sapere se è disposto o meno a confermare l’intesa con Alfano. In caso contrario, o scaduti i termini dettati dal coordinamento nazionale e dai rispettivi coordinamenti regionali, Ncd sceglierà altre vie. Ed in Campania il solco verso il Pd ci sarebbe già. Mancherebbe, dunque, solo il punto di rottura per chiudere definitivamente l’esperienza con Stefano Caldoro. Entro fine mese i centristi ufficializzeranno il loro simbolo. Con Ncd ci saranno anche Udc e Scelta Civica, che si muoveranno insieme. Il nuovo nome supererà, secondo indiscrezioni, anche la dicitura “Area popolare”. A quanto pare i tre partiti vorrebbero calare il nome di “Partito popolare europeo”. Per la Campania sul tavolo del centrosinistra, ed in particolare di Matteo Renzi, avrebbero ipotizzato un dieci per cento in uscita dalle urne a loro favore. Un dato che blinderebbe il risultato del centrosinistra in Regione, in considerazione dello smottamento politico che subirebbe Stefano Caldoro. Le trattative a sinistra proseguono, anche sul nome condiviso che dovrà superare le primarie fissate, ora, per il primo febbraio. E proseguiranno fino a quando non ci saranno parole chiare da parte del Cavaliere. Se entro metà mese non dovessero giungere notizie da Berlusconi, Ncd avrà mani libere. La terza ipotesi che resta in piedi è la corsa solitaria del nuovo soggetto politico di centro che in questa fase si posizionerebbe in maniera equidistante da Caldoro e dal futuro candidato del Pd. Il nome più accreditato, per una candidatura solitaria, resta quello di Nunzia De Girolamo. In caso di accordo tra Alfano e Renzi, invece, davvero si potrà dire addio alle primarie in Campania e quindi alle candidature di Vincenzo De Luca ed Andrea Cozzolino. E Renzi, a quanto pare, già in settimana potrebbe scendere in campo per risolvere il nodo Campania.
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