di Marco De Martino
SALERNO – In una città che ha riscoperto vecchie, sgraditissime sensazioni che sembravano ormai appartenere al passato e che invece sono tornate prepotentemente alla ribalta, la Salernitana sta preparando la prossima delicatissima sfida di campionato che si disputerà domenica pomeriggio in una Arechi che si preannuncia semi-deserto ed in aperta contestazione verso la conduzione societaria. Una marcia di avvicinamento che non procede nel migliore dei modi anche a causa dell’emergenza infortuni che continua a limitare il ventaglio di scelte a disposizione di Stefano Colantuono (nella foto gentilmente concessa dall’Ufficio Stampa Salernitana).
SGAMBATA CON L’UNDER 17 Ieri pomeriggio il gruppo guidato dall’allenatore romano si è disimpegnato in una sgambatura all’Arechi contro la formazione Under 17, allenata dal tecnico Ernesto De Santis, terminata 7-0. Per i granata sono andati a segno Włodarczyk, Sfait (una doppietta ciascuno), Reine-Adélaïde, Braaf e Hrustić. Per quanto riguarda il report relativo all’infermeria, l’unico a fare progressi è Giulio Maggiore. Il centrocampista infatti ieri pomeriggio ha lavorato parzialmente con i compagni e potrebbe provare a strappare almeno la convocazione per la gara contro la Carrarese. Restano ai box invece Ernesto Torregrossa e Franco Tongya, che hanno svolto un lavoro differenziato, e Nicola Dalmonte e Lilian Njoh i quali continuano nel loro percorso fatto di terapie e piscina. La preparazione dei granata riprenderà questo pomeriggio alle ore 15 al centro sportivo Mary Rosy.
PREVENDITA AI MINIMI STORICI Per quanto riguarda la formazione iniziale, Colantuono dovrebbe ripartire dal 5-3-2 impiegato a Reggio Emilia contro il Sassuolo con capitan Sepe che riprenderà posto tra i pali. Stojanovic, che ha scontato il turno di stop per squalifica, tornerà a presidiare la corsia destra con Ghiglione che potrebbe essere dirottato dalla parte opposta al posto di Jaroszynski. I tre centrali saranno ancora Bronn, Ferrari e Ruggeri. A centrocampo Reine-Adelaide potrebbe insidiare uno tra Tello e Soriano mentre in attacco il tandem Verde-Wlodarczyk dovrebbe strappare la riconferma. Come detto si giocherà in un Arechi dal clima spettrale. Oltre alla preannunciata diserzione di 15’ da parte della tifoseria granata, la prevendita procede a rilento con un dato che è ai minimi storici da diversi anni a questa parte. Fino a ieri sera infatti sono stati emessi, per Salernitana-Carrarese, solamente 1.500 tagliandi (di cui 72 ospiti). Un dato che difficilmente aumenterà nelle prossime ore che ci separano dal fischio iniziale di La Penna di Roma.