Battipaglia, la sindaca tra offese e nuovi assessori - Le Cronache Attualità

di Arturo Calabrese

Quando si passa alle offese è perché non si hanno più argomenti di discussione e si può dedurre che la prima cittadina di Battipaglia di argomenti non ne ha mai avuti essendo lei sempre pronta a sminuire gli altri, colpendoli sul lato lavorativo e personale.

Lo ha fatto con la stampa, attaccando chi legittimamente la critica oppure offendendo i rappresentanti di questo giornale alla presenza di altri colleghi sindaci durante l’inaugurazione dell’aeroporto di Salerno – Costa d’Amalfi (abbiamo la memoria molto lunga, ndr), e lo fa con i consiglieri comunali e, fatto ancor più grave, durante l’assise comunale.

Una delle ultime infelici uscite riguarda il consigliere Maurizio Mirra, rappresentante di Civica Mente. «Il consigliere Mirra è poliziotto anche se lei sta all’opposizione».

La sindaca offende sminuendo il lavoro altrui. Entrare nello specifico delle mansioni del consigliere Mirra è un qualcosa di sbagliato e di pessimo, un’azione che lasciamo alla sindaca Francese, abituata evidentemente ad esprimersi in tal modo.

Parole, le sue, che non sorprendono ma che fanno indignare e che dovrebbero far indignare anche i suoi consiglieri di maggioranza i quali, però, sono troppo impegnati ad attaccare a loro volta la stampa, accusata di distorcere le notizie, e a difendere i funzionari comunali nei cui uffici la Guardia di Finanza è ultimamente molto presente.

Un attacco bieco che non dovrebbe trovare spazio all’interno del consiglio comunale, dove invece dovrebbe esserci il costante rispetto di tutto e soprattutto del lavoro di ognuno. Discorso diverso per le attività amministrative che possono invece essere discusse o criticate, ma senza scadere nelle parole e nei concetti espressi dalla amministratrice.

Rimpasto di giunta

Al di là del modo di comunicare di una sindaca sempre pronta ad attaccare il lavoro altrui, rimanendo cieca rispetto alle criticità di Battipaglia, ci sono problemi in maggioranza che devono essere risolti con un bel rimpasto di giunta che tra l’altro era atteso da tempo.

Dopo l’addio dell’assessore Francesca Giugliano, arrivano oggi le dimissioni anche di Mauro Sangiovanni che termina dopo meno di un anno la sua esperienza in giunta. Pronti a prendere il loro posto sono Francesca Napoli, rimasta disoccupata amministrativamente parlando dopo il rientro in consiglio di Francesco Falcone e Elia Frusciante.

Ovviamente Cecilia Francese non parla di crisi o di trattative, del resto per lei va sempre tutto bene e le colpe sono di altri, ma è palese che si stia cercando la quadra per continuare a governare. Non è detto che il rimpasto si fermi qui dato che rimangono papabili anche altri nomi come ad esempio quello di Vincenzo Clemente, consigliere al centro di qualche problema dopo alcune sue uscite, infelici come quelle della sindaca, in occasione di un grave fatto di cronaca. Clemente non è stato rieletto al consiglio provinciale anche per questo motivo e le sue ambizioni non si sono ancora fermate.