La differenza reti condanna la Cavese alla eliminazione - Le Cronache Sport

di Francesco De Pisapia

CAMPOBASSO-CAVESE 2-3

FC CAMPOBASSO (3-5-2) Esposito; Bonacchi, Di Filippo, Rasi; Parisi, , Serra (dal 22’st Lombari), Maldonado, Abonckelet (dal 1’st Grandis), Lambiase (dal 1’st Pontillo); De Cerchio (dal 10’st Di Nardo), Romero (dal 22’st Sdaigui). A disposizione: Di Donato, Pacillo, La Selva, Chrysovergis. All.: Giovanni Piccirilli. CAVESE (4-3-1-2): Lucano; Tropea, Troest, Magri, Derosa; Antonelli (dal 35’st Sette), Zenelaj (dal 49’st Megna), Lops (dal 21’st Fraraccio); Urso; Felleca (dal 38’st Mercurio), Di Piazza (dal 35’st Chiarella). A disposizione: Esposito, Cinque, Polanco, Collura. All.: Raffaele Di Napoli

ARBITRO: Mario Leone di Avezzano (Leonardo Grimaldi e Piergiacomo Palermo entrambi di Bari)

MARCATORI: 2′ pt Felleca (Cv), 25′ pt De Cerchio (Cb), 34′ pt Antonelli (Cv), 10′ st (rig.) Urso (Cv), 14′ st Romero (Cb)

CAMPOBASSO – All’ “Avicor Molinari” di Campobasso termina la corsa verso la finale della Poul Scudetto e dunque la stagione della Cavese che, nonostante la vittoria ed una prova encomiabile, vede sfumare la qualificazione per differenza reti. Causa infortuni, mister Di Napoli non riesce a recuperare Addessi, Foggia e Konatè, mentre si rivedono Troest e Derosa in difesa dal primo minuto ed il rientrante Urso dalla squalifica che viene posizionato alle spalle del duo Di Piazza-Felleca in un inedito 4-3-1-2. Mister Piccirilli, che perde Gonzalez nel riscaldamento (al suo posto Bonacchi), rivoluziona per ben sei undicesimi la squadra che aveva espugnato il “Lamberti” sabato sera. Pronti via e Cavese in vantaggio. Non passano nemmeno centoventi secondi ed Antonelli, con un’iniziativa personale, s’incunea in area e calcia di sinistro trovando la deviazione di un difensore; la sfera giunge a Felleca che appoggia alle spalle del portiere gelando i molisani. Terzo minuto e i metelliani sfiorano addirittura il raddoppio con Zenelaj che dalla distanza scaglia un destro potente che termina di pochissimo a lato. Prova subito a reagire il Campobasso di li a poco con Romero che impegna centralmente Lucano. All’11’ ci prova De Cerchio su cross di Rasi ma il sinistro termina direttamente tra le braccia di Lucano. Ancora pericolosi gli aquilotti al 16’: Urso fa sponda in area per Antonelli che effettua un tiro-cross che non trova di un soffio Di Piazza sul secondo palo. Al 23’ Lucano evita il pari a De Cerchio dopo aver rinviato maldestramente la sfera con il pugno. Due minuti dopo però i rossoblù trovano il pari con lo stesso attaccante che sfrutta dalla sinistra un cross basso di Rasi con una deviazione che inganna l’estremo metelliano. A capofitto, i metelliani si riversano nell’area avversaria con Urso che su un traversone basso sorprende il portiere, ma dalla parte opposta è bravo Abonckelet ad anticipare Lops pronto al tap-in vincente. Il Campobasso sfiora il vantaggio con Abonckelet su corta respinta di Lucano su un destro di Romero, ma la conclusione del francese viene respinta da Troest. Capovolgimento di fronte ed Antonelli riporta in vantaggio i suoi. Assist di Di Piazza ed il numero quattro si libera dalla marcatura del diretto avversario e dalla sinistra batte Esposito. Al 36’ i molisani centrano la traversa; un’altra deviazione stava per trarre in inganno Lucano ma questa volta il legno salva il portiere, arriva poi Rasi sulla sfera che calcia trovando la deviazione di un difensore che manda in angolo. La Cavese insiste e su punizione calciata da Urso e ribattuta dalla barriera, Lops riprende la sfera calciando alto. Nel finale di tempo Serra da buona posizione calcia a giro ma il pallone sfiora il palo. Subito due cambi per i locali nella zona nevralgica: Grandis per Abonckelet e Pontillo per Lambiase ma il canovaccio non cambia perchè la Cavese va vicina al terzo gol nel giro di quattro minuti: al 47’ con Felleca che trova la grande risposta di Esposito e due minuti dopo lo stesso numero dieci serve un pallone al bacio a Di Piazza che all’ultimo istante viene anticipato da un difensore. Al 50′ vibranti proteste della Cavese: Di Piazza incorna di testa su cross di Felleca con Esposito che salva sulla linea: aquilotti che chiedono il gol ma arbitro e assistente fanno proseguire. Il meritato terzo gol però arriva al 55’ su calcio di rigore. Verticalizzazione di Urso per Felleca che viene messo giù: rigore che Urso trasforma spiazzando il portiere. I metelliani si scoprono e quattro minuti più tardi Romero in sospetto fuorigioco anticipa il portiere in uscita con l’esterno destro; vane le proteste dei calciatori. La gara sale d’intensità ed il palo clamoroso di Parisi che devia verso la propria porta salva i molisani dal 2-4 al 63’. Due minuti più tardi la Cavese resta in dieci per il rosso sventolato a Derosa reo di un brutto fallo di reazione su Maldonado. Nonostante l’inferiorità numerica, la Cavese attacca a pieno organico e prima Antonelli sfiora la doppietta personale con un colpo di testa che termina di un soffio a lato e sempre di testa Troest al 74’ su cross di Urso manda di poco oltre la traversa. Poi i cambi e le energie che vengono meno ma il Campobasso non ne approfitta: prima con Rasi che all’86’ si divora il pari di testa sugli sviluppi di un corner spedendo a lato e poi con il neo entrato Di Nardo all’89’ sulla cui conclusione l’estremo blufoncé si supera. Finisce con i calciatori che vanno a prendere gli applausi dei propri sostenitori arrivati in buon numero nonostante la gara infrasettimanale.