Carnevale, «Nessuna iniziativa a Salerno, ristoranti e negozi vuoti, tutti altrove» - Le Cronache
Salerno

Carnevale, «Nessuna iniziativa a Salerno, ristoranti e negozi vuoti, tutti altrove»

Carnevale, «Nessuna iniziativa a Salerno, ristoranti e negozi vuoti, tutti altrove»

Per il giorno di Carnevale eventi da nord a sud della provincia e, nonostante il maltempo, si sono rivelati un successo. Ovunque tranne nel capoluogo di provincia. L’amministrazione Napoli, infatti, è tra le poche a non aver realizzato un programma per grandi e piccini nel giorno del martedì grasso. E i risultati di questa decisione sono evidenti: ieri la città era completamente vuota così come i locali e le attività commerciali che hanno fatto sentire il loro grido di disperazione in un momento già particolarmente critico. Ma i commercianti ci hanno provato a dare un volto e una idea di iniziativa nel giorno di Carnevale con una richiesta avanzata prima all’assessore Ferrara e poi all’assessore Loffredo. Richiesta fatta poco meno di un mese fa e caduta, purtroppo, nel dimenticatoio. E così ieri, nel giorno di Carnevale, mentre da Vietri a Maiori, da Baronissi a Pellezzano, da Pontecagnano a Bellizzi, passando per Agropoli, Cetara e tanti altri comuni della provincia, tutti festeggiavano in strada ammirando i carri carnevaleschi oppure assistendo ad altri spettacoli organizzati e promossi dalle Amministrazioni Comunali, a Salerno la città ha vissuto il martedì grasso, come un martedì qualsiasi. Anzì no, per la precisione, anche un po’ peggio. Se si guarda con attenzione le foto in questo articolo, si noterà infatti che sia nel pomeriggio, che in serata, lungo, ad esempio, la via Roma non c’era, come si suol dire “anima viva”. Insomma un Carnevale triste per Salerno e per i tanti locali cittadini che, attraverso le due associazioni Acs (Associazione Commercianti per Salerno) e Aisp (Associazione imprese Salerno e provincia), denunciano la totale assenza da parte dell’amministrazione comunale e soprattutto il non mantenere fede ad una promessa fatta, ovvero organizzare eventi che potessero richiamare un po’ di gente nei giorni di Carnevale e San Valentino. “Salerno è ormai alla deriva. – dicono i commercianti – Spente le Luci d’Artista non si organizza più nulla per portare gente in città. L’amministrazione è completamente assente. Abbiamo abbiamo avuto diversi incontri, l’ultimo meno di un mese fa, ci hanno promesso che avrebbero organizzato qualche evento per Carnevale e San Valentino, ma non abbiamo più avuto notizie in merito. Il buio più totale per non parlare del parcheggio di piazza Amendola dove puntualmente ci sono parcheggiatori abusivi che chiedono danaro a chi parcheggia lì nelle ore serali e che sono soprattutto i clienti i quali dei locali della zona. Clienti che si lamentano con gli esercenti perché dopo aver pagato la somma dovuta per la sosta della macchina devono sborsare soldi a queste persone per stare tranquilli e non avere ritorsioni sia a loro stessi e sia alle loro macchine”. Una situazione questa, dunque, che sta esasperando i commercianti, che ora hanno decido di non aspettare più e di rivolgersi agli organi di stampa per raccontare l’assenza dell’amministrazione comunale che non fa nulla per sostenere il commercio di vicinato: “Così facendo e come se ci stessero dicendo che o stiamo aperti o stiamo chiusi per loro è uguale. Ma non hanno capito che se iniziano a chiudere anche i locali della ristorazione, tante persone perderanno il posto di lavoro ed alla fine avranno problemi ancor più seri rispetto a quello di organizzare piccoli eventi che possano essere da richiamo per i cittadini e che ci consentano di lavorare e di tenere aperte le nostre attività”.