SALERNO – Il Giro d’Italia torna a Salerno. Mercoledì 10 maggio terminerà in città la quinta tappa, di 172 km che parte da Atripalda. Negli ultimi anni Salerno e la provincia sono state attraversate dalla carovana rosa ma un arrivo di tappa mancava dal 1995. Precisamente il 21 maggio quando Sorensen si aggiudicò la tappa di quel Giro vinto dallo svizzero Tony Rominger. La sorpresa per tutti gli appassionati di ciclismo è arrivata nel pomeriggio di ieri, quando si è alzato ufficialmente in sipario sulla corsa rosa 2023. La 106ª edizione del Giro d’Italia, in programma dal 6 al 28 maggio con il via a Fossacesia Marina, in Abruzzo e l’arrivo a Roma, è stata presentata al Teatro Lirico Giorgio Gaber di Milano con un evento presentato da Cristina Fantoni e Paolo Kessisoglu. Sul palco sono saliti anche il vincitore dell’ultimo Giro d’Italia, Jai Hindley, l’ultima maglia ciclamino Arnaud Demare, l’ultima maglia azzurra degli scalatori Koen Bouwman e due grandi campioni che hanno fatto la storia della Corsa Rosa come Vincenzo Nibali e Alberto Contador. All’interno della presentazione si è tenuto un talk show con i direttori de La Gazzetta dello Sport Stefano Barigelli, del Corriere della Sera Luciano Fontana, del quotidiano spagnolo Marca Juan Ignacio Gallardo. A fare gli onori di casa il presidente di Rcs Mediagroup, Urbano Cairo, l’amministratore delegato di Rcs Sport, Paolo Bellino e il direttore del Giro d’Italia, Mauro Vegni. Saranno 21 le tappe, 51.300 metri di dislivello, 3.448,6 chilometri totali da percorrere. Partenza dall’Abruzzo con una cronometro individuale, sulla pista ciclabile della Costa dei Trabocchi, e gran finale a Roma dove la Corsa Rosa terminerà per la quinta volta nella sua storia. L’unico sconfinamento del Giro sarà in Svizzera con l’arrivo in salita a Crans Montana che avrà nella tappa la Cima Coppi di questo Giro: il Colle del Gran San Bernardo con i suoi 2.469 metri. La Scandiano – Viareggio sarà la Tappa Bartali, il Gran Sasso d’Italia (Campo Imperatore) sarà la Montagna Pantani (nel 1999 la vittoria del Pirata). Quella Atripalda-Salerno sarà una tappa dedicata ai velocisti, ma comunque gli sprinter puri dovranno conquistarsi la volata visto il percorso non interamente pianeggiante e il dislivello di 2400 metri. Dalla provincia di Avellino, la carovana entrerà nel territorio salernitano da Contursi Terme, per poi attraversare Quadrivio di Campagna, Eboli, Battipaglia, Bellizzi per poi arrivare a Salerno. Prima volta in cui il Giro arrivò a Salerno è stato il 1929. In quell’anno la nostra città fu vera e propria protagonista della Corsa Rosa. Salerno, infatti, fu l’arrivo della tappa che partì da Cosenza. Ultima tappa con Salerno protagonista è stata nel 2007. La corsa rosa partì dalla nostra città per arrivare al santuario di Montevergine. A vincere fu Danilo Di Luca. Poi negli anni diverse volte Salerno è stata transito del Giro ma nel 2023 finalmente Salerno sarà sede di arrivo di una delle tappe di un Giro che si annuncia davvero entusiasmante
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