Salernitana, a Grosseto ingrana la quarta - Le Cronache
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Salernitana, a Grosseto ingrana la quarta

Salernitana, a Grosseto ingrana la quarta

di Marco De Martino

SALERNO. Quando riesci a compiere una grande impresa ti senti invincibile, il padrone del mondo. Ed è proprio quando ti rilassi che vieni punito. E la caduta, quando sei in alto, è sempre la più dolorosa. La Salernitana dopo la vittoria da infarto ottenuta domenica scorsa all’Arechi contro il Benevento, oggi a Grosseto non dovrà scendere in campo come se avesse già vinto la partita. Allo Zecchini i granata troveranno una squadra ferita, con l’acqua alla gola, minnacciata dalla tifoseria ed addirittura dal proprio presidente, il vulcanico Piero Camilli. E poi c’è da considerare il fattore vendetta, che i biancorossi vorranno far valere dopo che appena dieci giorni fa proprio allo Zecchini la Salernitana due, grazie alle reti di Montervino e Gustavo, portò via sotto al loro naso la finalissima di Coppa Italia di Lega Pro. I granata insomma troveranno un ambiente caldo ad accoglierli. Proprio questo clima da ultima spiaggia potrebbe essere un’arma in più per la Salernitana, che dovrà scendere in campo concentrata ed al tempo stesso serena per cercare di conquistare la quarta vittoria consecutiva in campionato. Eh sì, perchè lo strepitoso ruolino di marcia fatto registrare nelle ultime cinque giornate, fatto di quattro vittorie ed un pareggio, non possono bastare alla Salernitana. La posizione in classifica, ottavo posto, è ancora insufficiente. I granata sono sempre ai margini della zona play off ed un eventuale passo falso rimetterebbe in gioco un’altra pretendente, il Grosseto appunto. In caso contrario invece i granata estrometterebbero i maremmani definitivamente dai giochi ed arriverebbero alla sosta forzata per l’assenza della Nocerina con un buon bottino di punti in vista della volatona finale. Intanto si arriva al match dello Zecchini dopo una settimana passata a cercare, provare e testare le possibili soluzioni per fronteggiare l’emergenza difesa. Al centro della retroguardia giocheranno due calciatori, Perpetuini e Sembroni, che mai si sarebbero sognati di essere schierati in tandem da Gregucci. Ma tant’è. Le assenze per squalifica di Tuia e Bianchi e quella per infortunio di Molinari costringono il tecnico a questa scelta. Sarà fondamentale, oltre naturalmente alle prestazioni di Perpetuini e Sembroni, anche l’apporto dei terzini Scalise (che rientra dopo il turno di stop) e Piva ma soprattutto dei due mediani Montervino e Volpe che dovranno cercare di proteggere la retroguardia formando una barriera frangiflutti impenetrabile. Alla fase offensiva ci penseranno i quattro elementi offensivi su cui può contare la Salernitana. Foggia, Mancini, Mounard (che dovrebbe essere ancora preferito a Gustavo dal 1’) e Mendicino avranno il compito di scardinare la non irresistibile difesa del Grosseto. Occhio, infine, ai quattro diffidati. Se avranno la possibilità di farlo e soprattutto se il risultato del campo glielo consentirà, Foggia, Montervino, Gustavo e magari anche Capua potranno provare a cercare il giallo per scontare il turno di stop nel derby fantasma. Un po’ di calcoli, in vista del rush finale, non guastano mai…

STADIO ZECCHINI ORE 14,30

GROSSETO (4-2-3-1): Lanni; Formiconi, Burzigotti, Biraschi, Legittimo; Obodo, Perini; Onescu, Ferretti, Bombagi; Giovio. A disp.: Maurantonio, Colombi, Gioè, Gotti, Mancini F., Ricci, Pagano. All.: Leonardo Acori

SALERNITANA (4-2-3-1): Gori; Scalise, Perpetuini, Sembroni, Piva; Montervino, Volpe; Foggia, Mancini, Mounard; Mendicino. A disp.: Iannarilli, Luciani, Pasqualini, Capua, Ampuero, Gustavo, Fofana. All.: Angelo Gregucci

Arbitro: Piscopo di Imperia (Barbetta/Pellegrini)