Lo scenario che si sta delineando nel centrosinistra in Campania è imbarazzante. Il campo largo è morto prima ancora di nascere. E se anche gli assessori di De Luca sono pronti a voltare le spalle a questi anni di malgoverno, vuol dire che nella proposta che sta costruendo il centrodestra c’è l’alternativa credibile che vogliono i cittadini campani”. Lo dichiara in una nota il deputato e coordinatore della Lega in Campania Gianpiero Zinzi. “Sia ben chiara una cosa – aggiunge -: da Cristiani conosciamo il perdono, ma non siamo disposti ad addossarci le responsabilità del passato, a partire dagli errori che sono stati fatti in sanità, nei trasporti o in settori chiave come quello dell’agricoltura, in cui, ad esempio, i piani regionali di eradicazione della brucellosi hanno messo in ginocchio l’intero comparto Bufalino”. “I nostri agricoltori e le loro famiglie hanno pagato sulla propria pelle le scelte sbagliate adottate in ambito regionale e mai come ora serve un cambio di passo netto, deciso e coraggioso. Vogliamo chiudere con il passato – prosegue Zinzi -, lasciare alle spalle le politiche fallimentari del Pd e del centrosinistra e ripartire da un programma serio di visione per un futuro stabile e florido. Lavorare per garantire discontinuità rispetto agli ultimi dieci anni di amministrazione è il primo passo da compiere per rilanciare la Campania. La nostra terra non può più aspettare”.





