di Monica De Santis
Quando Gigino Esposito è venuto a mancare, il suo teatro, il teatro Arbostella, quel piccolo spazio allestito in un quartiere così lontano dal centro e dove nessuno, prima di lui, ci avrebbe mai scommesso, era stato chiuso, come tutti i teatri italiani, a causa della pandemia che stava dilagando ovunque. E’ morto Gigino senza poter veder realizzato il suo sogno, ovvero la ristrutturazione di quel teatro diventato punto di riferimento per tutto il Parco Arbostella e per i quartieri vicini. Ma il suo sogno è comunque stato realizzato dal figlio Arturo e dalla nuora Imma, che hanno raccolato la sua eredita, portando avanti con amore e cura quel piccolo gioiellino. Dal luogo dove si trova ora, sicuramente Gigino starà guardando, sorridendo e magari, per chi l’ha conosciuto, anche brontolando un po’. Di certo è felice, felice di rivedere riaperto il suo teatro e di rivedere nuovamente presentare una bella e ricca stagione teatrale. Ieri mattina, alla presenza del sindaco Napoli, del consulente Guerra e del presidente della commissione cultura Iannelli, è stato illustrato il cartellone della XV stagione del Teatro Arbostella, che mantiene inalterata l’ipostazione data proprio da Gigino Esposito, ovvero ospitare gruppi storici da sempre nel circuito dell’Arbostella Dieci gli spettacoli in cartellone, replicati per tre week-end consecutivi: si riparte dunque il 24 settembre con la “Nuova Officina” di Antonio La Monica che ha ricomposto gran parte del Gruppo Umoristico Salernitano, prima compagnia fondata a metà degli anni 70 proprio da Gino Esposito e che porterà in scena il classico eduardiano “Questi Fantasmi”. Sul palco oltre allo stesso La Monica, che curerà la regia, anche membri di quel gruppo vincente tra cui Ciro Girardi, Antonietta Pappalardo, Salvatore Paolella. A seguire, ad ottobre, il travolgente Sasà Palumbo della Compagnia “Acis il Sipario” che per l’occasione ha rispolverato uno dei suoi esilaranti successi, ovvero “Non sono un Gigolò”. A novembre la divertente compagnia napoletana “Zerottantuno” si cimenterà in “Donna Chiarina Pronto Soccorso” celebre farsa di Gaetano Di Maio per la regia di Felice Pace. Tra fine novembre e inizio dicembre “Gli Ignoti” di Napoli altra compagnia storica dell’Arbostella con le bravissime Patrizia Pozzi e Francesca Gennarelli in “7-14-21-28” di Dino Di Gennaro per la regia di Andrea Sottolano. A gennaio ecco la compagnia “Gino Esposito” la stabile della struttura di Viale Verdi, con un altro testo frizzante di Gaetano Di Maio “Arezzo 29 in tre minuti” per la regia di Francesco Delli Priscoli. Da fine gennaio a metà febbraio toccherà alla “TeatroMania di Gianni Tricarico” di Napoli con il comicissimo testo di Paolo Caiazzo “Separati ma non troppo!” con la regia di Rino Grillo. Fine febbraio e inizio marzo con “L’Antica Italiana” di Gaetano Troiano in un brillante Maggià curà! Mese di marzo che si concluderà con il celebre successo della compagnia battipagliese Avalon Teatro “Tressette con il morto” di Gerry Petrosino. Nel mese di aprile tornerà una delle compagnie più ammirate in passato all’Arbostella ovvero il “Pierrot” di Napoli che riproporrà “Non mi dire te l’ho detto”, altro cavallo di battaglia di Paolo Caiazzo che nell’occasione ha curato anche la regia. Finale di stagione a maggio con la comicità humor di Ermesto Mignano e la sua compagnia “TeatroPerNoi” in “Tresca Losca” Illustrati inoltre tutti i programmi del Teatro Arbostella a cominciare dai laboratori teatrali (curati con successo da Gaetano Troiano) e la leva teatrale cominciata da Gino Esposito per l’associazione Angela Serra continuata dallo stesso Troiano, nonché la prosecuzione del gruppo sperimentale dato in carico alla regista Francesca Musa. Fitto sarà anche il periodo natalizio con numerosi appuntamenti e con il ritorno di un classico che al momento resta una sorpresa per il pubblico. Continuano gli impegni per il sociale dell’Associazione con gli spettacoli del venerdì per i segretariati sociali del Comune di Salerno e con l’Arena Arbostella che quest’anno potrebbe essere allargata da una settimana ad oltre un mese. In progetto anche delle matinée per le scuole. In conclusione chiunque vorrà, potrà sottoscrivere l’abbonamento a 10 spettacoli al costo di 100 euro da lunedì 04 luglio sino al 29 luglio, e dal 1 al 20 settembre 2022 (tutti i giorni da lunedì a venerdì ore 19.00-21.00). La direzione del teatro comunica inoltre che, essendoci stata una vasta adesione al rinnovo della tessera da parte dei vecchi abbonati, il numero dei carnet prelazionati è già limitato per cui si consiglia di affrettarsi all’acquisto. Inoltre, quest’anno, da una sinergia e collaborazione con la FederCral Italia sconti vantaggiosi per i soci del circuito che acquistano l’abbonamento. Per tutte le info e prenotazioni: 089-3867440 – 347-1869810 – teatroarbostella@gmail.com